Slitta probabilmente al prossimo 31 maggio la convocazione del consiglio comunale di Ariano. Si posticiperà di una decina di giorni perché la maggioranza sta affrontando un altro nodo, più intricato quale quello del bilancio. Entro fine mese, infatti, la giunta dovrebbe approvare il documento economico dell’ente e poi portarlo in consiglio. Al vaglio come nella maggior parte dei comuni la questione dell’Imu. L’assessore Pratola sta lavorando alacremente per trovare una sintesi efficace senza gravare sulla collettività. Questione finanziaria a parte, che rimane tuttavia prioritaria, l’ordine del giorno del consiglio del 31 dovrebbe rimanere sempre quello che era stato fissato per lunedì prossimo dalla ultima riunione di maggioranza, ossia la discussione sulla Variante urbanistica al Puc in contrada Frolice, informativa sulla centrale di Camporeale e la nomina di un componente del Cda del centro Capezzuti.  A questi vanno aggiunti alcuni argomenti che non erano stati trattati nel corso della precedente assemblea cittadina. Non mancano le fibrillazioni in maggioranza: tensioni si registrano ancora in Noi Sud e nel Nuovo Psi. Per la prima compagine continuano i confronti per dare alternanza all’assessore Enzo Lo Conte, al suo posto dovrebbe subentrare l’imprenditore nel settore della ristorazione Pasquale Li Pizzi, mentre nel partito che a livello regionale fa capo al Presidente della Regione Caldoro continuano le frizioni tra il consigliere Alessandro Scaperrotta e l’assessore Carmine Peluso. Insomma il sindaco in questo momento delicato dell’attività amministrativa sta cercando di buttare acqua sul fuoco sulle rivendicazioni dei partiti a cambiare parte della sua squadra.