Con il motto di “A Scampitella…la terza età è più bella”, il comune irpino ha messo su un vero e proprio campo estivo dedicato ai meno giovani. Un’iniziativa che sta piacendo, e anche molto, agli abitanti del piccolo borgo guidato dal Sindaco Enza Cassese. Tanti, infatti, gli anziani che hanno deciso di partecipare e cimentarsi in tantissime iniziative e laboratori, con l’aiuto di 7 giovani operatrici. Musica, balli, lavoretti di ogni sorta, ma anche gite in comuni vicini per una giornata alle terme, il campo estivo aiuta questi anziani a vivere uno spirito di gruppo che s’era ormai assopito. “Abbiamo sottoscritto durate la campagna elettorale un contratto sociale con i cittadini più anziani – ha detto il sindaco Cassese - e lo stiamo rispettando”. 

“Dopo il covid-19  – continua il primo cittadino – l’integrazione e lo scambio tra giovani ed anziani quest’anno si è avuto con i campi estivi. Di certo i baldi nonnetti non li abbiamo visti in tuta a sgambettare, ma hanno partecipato fattivamente ad attività manuali, ludiche e di puro divertimento con i giovani, finanche i propri nipoti. Gli estremi della parabola della nostra esistenza si sono presi per mano, si sono raccontati, si sono integrati: hanno fatto crescere Scampitella”.

A rendere "vera" una magia, una realtà locale, la cooperativa Dietrolequinte, con animatori attenti, mai invadenti ma soprattutto coinvolgenti. 

“E’ un esperimento che i ripeterà anche di inverno con specifiche iniziative – afferma il Sindaco Cassese – perché queste manifestazioni non hanno prezzo, fanno bene al cuore e bloccano il tempo. La nostra attenzione per la terza età, che reputo non più ultimo percorso della vita perché di fatto si sta inserendo una quarta età, sarà sempre curata da questa Amministrazione, magari anche attraverso un organismo consultivo per il Consiglio Comunale che racchiuda giovani e meno giovani – conclude il sindaco - per veicolare nel futuro le nostre tradizioni e tante idee”.