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Una panchina gialla a Frigento. Gli alunni del "Pascoli" dicono NO! al bullismo

Le scuole medie di Frigento e Gesulado hanno inaugurato la panchina gialla, un simbolo contro il bullismo. Presenti Alessandro Cozzolino, autore di un libro contro le discriminazioni, e Arturo, co-autore a 4 zampe.

Dopo la panchina rossa a Frigento arriva quella gialla. Una proposta questa volta partita dai ragazzi, gli alunni delle scuole medie di Frigento e Gesualdo, che hanno voluto dire NO! al bullismo e ad ogni forma di violenza inaugurando questo simbolo. 

La panchina gialla situata vicino alla scuola Giovanni Pascoli, su via Limiti, è la differenza che vuole celebrare, una differenza che diventa ricchezza se accettata e condivisa. All’inaugurazione della panchina è seguita la tavola rotonda, presieduta dal sindaco Ciullo, dall’assessore alla cultura Antonella De Angelis, con la partecipazione di due ospiti d’eccezione: Alessandro Cozzolino autore del libro “La felicità secondo Arturo”, e proprio Arturo, il cane co-autore del romanzo. Un momento di riflessione ed incontro per parlare di un argomento quanto mai complesso nell’era di internet, quando chiunque, dietro una tastiera, può diventare un bullo. La richiesta dei ragazzi per questo motivo è stata subito accolta dalla professoressa Testa, che se ne è fatta promotrice, e dall’intero corpo docente, che insieme agli alunni hanno realizzato le scritte "No al bullismo" e "Sediamoci e parliamone". Perché sedersi e affrontare l’argomento, magari su questa panchina gialla, potrebbe essere il primo passo contro ogni tipo di discriminazione.

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