E’ rimasto vittima di un incendio divampato nel suo fondo mentre accendeva sterpaglie. Tragedia ad Ariano Irpino in località Creta dove Pasquale Cardinale, 88 anni abitava insieme alla moglie e alla figlia, insegnante molto conosciuta e stimata del plesso di Cardito che non era in casa perché impegnata a scuola. Si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco e degli uomini della Protezione Civile per domare le fiamme che hanno divorato un vasto appezzamento di terreno ed hanno lambito una villetta vicina. Sul posto i carabinieri avvertiti da un vicino di casa a sua volta allertato dalla moglie della vittima.
Pasquale Cardinale è morto per le inalazioni di anidride carbonica sprigionatasi dalle fiamme. La tragedia si è verificata nella tarda mattinata, quando i Vigli del Fuoco e gli uomini della Protezione Civile sono arrivati sul posto si sono trovati a dover domare un fronte di incendio davvero molto vasto. L’88enne è rimasto vittima dell’abbruciamento di sterpaglie proprio nell’uliveto a ridosso della sua abitazione. Il corpo senza vita è rimasto a terra fino fino a quando il medico legale non ha accertato la morte dell’uomo. E’ stato ritrovato con ustioni e riverso a terra sotto un ulivo. Per poterlo trasferire presso la sua abitazione è stato necessario utilizzare un trattore essendo la zona in cui si trovava molto scoscesa. Increduli i vicini di casa, sotto shock l’anziana moglie. L’88enne era solito dedicarsi al lavoro nella sua terra, una vita dedicata all’agricoltura, sapeva come muoversi, ci ha confidato qualche conoscente. Stamane, probabilmente anche a causa del vento, ha perso il controllo della situazione. La salma è stata subito liberata e consegnata i familiari.
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