E’ entrato nel complesso dell’ospedale Moscati intorno alle 5 del pomeriggio. Ha raggiunto l’ingresso del Pronto Soccorso alla guida della sua Fiat Stilo. Si è fermato all’interno della cosiddetta camera calda, ha tirato il freno a mano. Il tempo di scrivere un messaggio di scuse, ritrovato nell’agenda, alla moglie e alla figlia, poi ha impugnato la pistola e si è sparato un colpo secco al mento. Il proiettile ha sfondato il cranio e si è conficcato nel tettuccio della vettura E morto così, suicida, il finanziere Carmine Savino, 53 anni di Atripalda. L’uomo prestava servizio presso la stazione di Baiano. Sul cruscotto il tesserino da donatore di organi. Indizio che spiegherebbe il motivo per il quale ha scelto di togliersi la vita all’interno del Pronto Soccorso. Per i sanitari non c’è stato nulla da fare, l’uomo è morto sul colpo. Impossibile esaudire l’ultimo desiderio di Carmine, gli organi vanno espiantati prima del decesso, quando la morte è solo celebrale. L’uomo si è sparato davanti a decine di persone. Alcuni dei presenti hanno avvertito lievi malori. Troppo cruenta la scena davanti ai loro occhi. Sotto shock anche gli addetti ai lavori del nosocomio. Sul posto sono giunti immediatamente il comandante delle Fiamme Gialle di Avellino, Antonio Mancazzo, Il comandante dei Carabinieri Francesco Merone, il Direttore Generale del Moscati Giuseppe Rosato, il medico legale Lamberto Pianese. Le forze dell’ordine hanno allontanato i presenti e hanno iniziato ad effettuare i rilievi del caso. Poi sono arrivati i familiari: per loro una notizia tremenda. Il trambusto è durato circa un paio d’ore. E’ buio pesto sui motivi che hanno spinto Carmine a suicidarsi. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la vita privata dell’uomo. Pare che non avesse né problemi sul lavoro né di tipo familiare.  I colleghi ne parlano come di un militare modello. Ieri il finanziere aveva anche concluso un corso per ottenere il grado di brigadiere. Dolore e sgomento ad Atripalda, dove nessuno si spiega perché Carmine abbia deciso di farla finita.