Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio ad Avellino, in contrada Bosco dei Preti, alla periferia del capoluogo irpino. Un uomo, Costantino Mazza, 63 anni, ha prima ucciso a colpi di pistola la figlia, Alessandra Mazza di 35 anni, poi ha puntato l’arma contro di sé e si è tolto la vita. La pistola era regolarmente detenuta. Pare che la giovane soffrisse di una grave patologia, forse una depressione, e che la malattia avesse deteriorato i rapporti all’interno del nucleo familiare. Al momento della tragedia in casa era presente anche la moglie di Costantino, madre della 35enne, la prima a dare l’allarme.I corpi senza vita di padre e figlia sono stati trovati sotto un pergolato, all'esterno della casa di campagna.Sul posto sono giunti gli agenti della squadra Mobile di Avellino per i rilievi del caso.La dinamica dell’omicidio suicidio però è apparsa subito chiara. Gli agenti hanno sequestrato nell'abitazione oltre all'arma usata da mazza anche alcuni fucili da caccia.