Minorenni costrette a vendere il proprio corpo per pochi euro. Una decina le ragazze vittime del giro di prostituzione scoperto dai Carabinieri di Avellino. Le studentesse venivano adescate da un 80enne proprietario di un circolo, in pieno centro, molto frequentato da chi marina la scuola; nello stesso circolo, in un locale sul retro, si consumavano i rapporti. Inizialmente l'anziano gestore del locale proponeva alle ragazze di lavorare come cameriere; poi, in cambio di soldi, le invitava ad intrattenere sessualmente i clienti.
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