Ha scritto una lettera alla direttrice dell’Asl di Avellino Maria Morgante e a quella del 118, Rosaria Bruno, per ringraziare i medici che le hanno salvato la vita. La donna, di nome Angela, abita a Lauro e dopo essersi sentita male è stata trasportata all’ospedale di Nola dove i camici bianchi le hanno spiegato che l’arresto cardiaco che l’aveva colpita le sarebbe stato sicuramente fatale se non fossero intervenuti prontamente i sanitari del 118 di lauro. “Ho avuto fortuna di incontrare sulla mia strada degli angeli – scrive la donna, riferendosi al dottor Aniello Picciocchi, l’infermire Antonio Fortino e il soccorritore Antonio Fusco – senza il cui aiuto non potrei essere qui. Ho ritenuto giusto e doveroso rendere pubblica questa mia vicenda personale con l’intento di dare valore che merita al lavoro e all’impegno dei medici e dei volontari del 118”.
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