Si segue la pista dolosa per l'incendio divampato nel pomeriggio di ieri presso il Mercatone di Avellino. In fiamme due box dell'ex centro commerciale. Locali che dovevano essere negozi e che invece sono diventati rifugio per senzatetto. L'incendio è divampato a pochi passi da quegli stesi locali che avevano ospitato Angelo Lazzaro, il clochard  deceduto la notte dell'epifania.Due i roghi: uno al secondo piano, l'altro in una zona sottostante.Distrutti dalle fiamme i letti che si trovavano all'interno dei locali.Le fiamme, sviluppatesi forse dopo una lite tra gli occupanti, sarebbero state appiccate da qualcuno degli ospiti. Ritrovata una latta con del liquido infiammabile. Indagini sono in corso: potrebbe essere una vendetta da parte di alcuni senza tetto nei conronti di altri, oppure l'azione di qualcuno che non gradisce la presenza di clochard all'interno del mercatone. Due le squadre dei Vigili del fuoco impegnate a domare le fiamme.L'episodio riporta sotto i riflettori il problema dei senza tetto e lo stato di abbandono e degrado di quel mostro di cemento che ingombra il centro città. Il sindaco Foti più volte si è impegnato affinchè quanto accaduto ad Angelo non si ripeta più. Per il momento, mentre si studiano progetti di rilancio e riqualificazione dell'edificio, la struttura è ancora alla preda di vandali e abitata da senza fissa dimora.