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Cronaca

Furti, truffe ed estorsioni: il bilancio dei Carabinieri di Avellino

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L’attività di contrasto alla criminalità comune ed organizzata dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino ha permesso il raggiungimento di significativi risultati. Di seguito sono state riepilogate le principali operazioni svolte in quest’ultimo anno:
OMICIDI
- 1° ottobre 2014, in Montefusco, a seguito di incidente stradale mortale avvenuto il giorno precedente, i militari della Compagnia di Mirabella Eclano, dopo tempestive e ininterrotte indagini, riuscivano ad identificare il “pirata della strada” che veniva tratto in arresto per omissione di soccorso e omicidio colposo;
- 8 novembre 2014, in Montoro, i militari della Stazione Carabinieri di Montoro Inferiore, unitamente a quelli dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Baiano, traevano in arresto per tentato omicidio, porto abusivo di armi, danneggiamento aggravato e minaccia un 51enne, deferendo in stato di libertà anche altre due persone che l’avevano accompagnato sul luogo del delitto; in particolare il 51enne, la sera precedente, dopo una lite con un cittadino nigeriano aveva esploso diversi colpi di pistola contro la struttura  ricettiva ove alloggiava lo straniero;
- 3 febbraio 2015, in Vallata, i militari della locale Stazione Carabinieri traevano in arresto per tentato omicidio un 37enne che, al culmine di una lite, per futili motivi, con il proprio coinquilino, entrambi rumeni, lo feriva ripetutamente all’addome con un coltello; i Carabinieri riuscivano a bloccare in strada l’assalitore, in stato di ebbrezza alcolica e con gli indumenti e le mani ancora sporche di sangue;
- 4 febbraio 2015, in Grottaminarda, i Carabinieri della locale Stazione Carabinieri traevano in arresto per tentato omicidio due donne, madre e figlia, rispettivamente di anni 55 e 30 che, come conseguenza dell’ennesima lite condominiale sorta per futili motivi col vicino, aggredivano il 30enne colpendolo ripetutamente con un coltello da cucina e con un martello;
- 18 marzo 2015, in Baiano, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, al termine di attività investigativa, traevano in arresto un pregiudicato 49enne di Mugnano del Cardinale, ritenuto responsabile di tentato omicidio in danno del fratello, mediante l’utilizzo di una roncola.
SEQUESTRI DI PERSONA A SCOPO DI ESTORSIONE
-31 marzo 2015, in Avella, i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Avellino eseguivano un decreto di fermo disposto dalla D.D.A. di Napoli nei confronti di due pregiudicati resisi responsabili di concorso in sequestro di persona a scopo estorsivo e detenzione illegale di armi da fuoco. I due venivano trovati in possesso di armi pronte all’uso e numerose munizioni. In data 16 aprile 2015 agli stessi veniva notificato l’ordine di conferma della misura cautelare della custodia in carcere.
ESTORSIONI
- 16 luglio 2014, in Sperone, i Carabinieri della Stazione di Avella, eseguivano Ordinanza Applicativa di Misura Coercitiva della custodia cautelare presso il servizio psichiatrico dell’Ospedale di Solofra nei confronti di un 43enne del luogo, denunciato precedentemente dagli stessi operanti, dovendo lo stesso rispondere di lesioni personali nonché vari episodi estorsivi commessi mediante gravi minacce di morte nei confronti di propri familiari, costringendoli a farsi consegnare somme di denaro con cadenza quasi giornaliera;
- 31 luglio 2014, in Monteforte Irpino, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà 5 persone per tentata estorsione in danno di tre cittadini di Monteforte Irpino: i predetti autori, mediante minacce di morte, avevano tentato di farsi consegnare la somma di 5mila euro nonché farsi acquistare un’autovettura;
- 12 settembre 2014, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, supportati dai colleghi delle Stazioni di Avellino e Mercogliano, traevano in arresto nella flagranza del reato di estorsione un uomo - già gravato da numerosissimi precedenti specifici ed affiliato ad un importante sodalizio criminale operante nel capoluogo irpino - che aveva selvaggiamente aggredito un imprenditore del posto per farlo desistere dall’esigere il regolare pagamento del canone di locazione di un locale industriale ad egli in uso. Dopo un imponente “caccia all’uomo”, il trentottenne veniva rintracciato ed arrestato;
- 5 ottobre 2014, in Pietradefusi, i militari della Stazione Carabinieri di Dentecane traevano in arresto un soggetto del luogo per estorsione aggravata, minacce gravi, maltrattamenti in famiglia e percosse in danno della convivente e della figlia;
- 22 dicembre 2014, in Atripalda, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente al Nucleo Operativo Radiomobile di Avellino, traevano in arresto tre persone sorprese nella flagranza del reato di estorsione aggravata;
- 9 febbraio 2015, i militari della Stazione Carabinieri di Serino, al termine di mirata attività d’indagine, traevano in arresto un uomo, gravato da molteplici precedenti di polizia, responsabile del reato di estorsione in danno di un imprenditore. Lo stesso, nell’anno 2014, aveva anche esploso dei colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dell’esercizio pubblico gestito dall’imprenditore, cui era già riuscito ad estorcere importanti somme di danaro;
- 13 febbraio 2015, in Baiano, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, al termine di attività investigativa, deferivano in stato di libertà due persone per tentata estorsione: gli stessi, col pretesto di farsi risarcire i danni di un sinistro stradale, avevano tentato di estorcere denaro ad un 35enne, aggredendolo e minacciandolo con una pistola; 
- 27 febbraio 2015, i Carabinieri della Stazione di Mercogliano, unitamente a quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avellino, a seguito di un’articolata attività d’indagine, traevano in arresto una 30enne resasi responsabile di ripetuti episodi di estorsione nei confronti di potenziali clienti adescati con un annuncio on-line, ai quali millantava di offrire prestazioni sessuali a pagamento e, successivamente, minacciava di farli malmenare da un suo “protettore” o di diffamarli dinnanzi ai loro familiari;
- 4 marzo 2015, in Fontanarosa, militari della locale Stazione traevano in arresto un 54enne del posto responsabile del reato di tentata estorsione in danno di un commerciante del luogo.
RAPINE
- 27 ottobre 2014, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ariano Irpino eseguivano due ordinanze di misure cautelari a carico di due giovani di Ariano Irpino, responsabili di aver perpetrato una rapina presso un esercizio commerciale di Savignano Irpino: in particolare, mentre uno fungeva da “palo”, il secondo, introdottosi furtivamente in un caseificio, approfittando dell’assenza di avventori, si impossessava di 500 euro dalla cassa e, al fine di guadagnarsi la fuga, spintonava, facendola cadere a terra, la commessa dell’esercizio commerciale;
- 30 novembre 2014, in Conza della Campania, i militari della Stazione Carabinieri di Sant’Adrea di Conza traevano in arresto in flagranza di reato un pregiudicato che aveva tentato una rapina ad un automobilista: la vittima, reagendo, aveva fatto desistere il malintenzionato che si dileguava a bordo di un’autovettura. Immediatamente rintracciato dai militari veniva tratto in arresto; nella medesima circostanza veniva altresì denunciata in stato di libertà anche un’altra persona per concorso in rapina;
- 14 dicembre 2014, in Monteforte Irpino, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto tre rumeni che avevano rapinato e picchiato violentemente un loro connazionale;
- 22 dicembre 2014, in Mercogliano, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, traevano in arresto un 18enne responsabile dei reati di tentata rapina e lesioni gravi commessi nei confronti di un coetaneo;
- 13 gennaio 2015, in Monteforte Irpino, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà due marocchini per rapina e lesioni personali; gli stessi nella serata precedente avevano aggredito con calci e pugni un loro connazionale, asportandogli del contante;
- 17 gennaio 2015, in Mercogliano, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 29enne, autore di una rapina ai danni di un esercizio commerciale del luogo;
- 6 marzo 2015, i Carabinieri delle Compagnie di Avellino e Baiano, nel corso di un’attività congiunta, traevano in arresto due italiani ed un marocchino, condannati in via definitiva per una rapina messa a segno nel novembre del 2013 ai danni di un tabaccaio di Atripalda; 
- 20 marzo 2015, in Rotondi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella, unitamente ai militari della Stazione di Chiusano San Domenico, a conclusione di complessa attività info-investigativa, localizzavano e traevano in arresto un pregiudicato di nazionalità polacca, resosi irreperibile, colpito da provvedimento restrittivo della libertà personale emesso dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Napoli a seguito di rapina;
- 28 marzo 2015, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino traevano in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Benevento un 30enne di Cerignola (FG) ritenuto responsabile di aver perpetrato, in concorso con altri due malviventi in via identificazione, una rapina in Scampitella (AV), presso la filiale dell’agenzia della Banca Popolare di Novara;
- 16 aprile 2015, in Montemiletto, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto una donna rumena di anni 31, destinataria di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Foggia per il reato di rapina.
STUPEFACENTI / DISAGIO GIOVANILE  
Il contrasto alla delinquenza minorile è passato anche attraverso mirati servizi contro la “movida violenta” nel corso dei quali sono stati conseguiti significativi risultati, tra i quali è importante segnalare gli interventi e le sanzioni a carico dei gestori di locali pubblici sorpresi a somministrare bevande alcoliche fuori dagli orari consentiti e la denuncia per i titolari di pubblici locali che producevano rumori molesti. 
Inoltre sono stati settimanalmente programmati e messi in atto specifici servizi per contrastare il fenomeno delle “stragi del sabato sera” con l’impiego di numerose pattuglie, in particolar modo in  orario notturno per la verifica sull’uso/abuso di alcool e di stupefacenti da parte dei conducenti.
Sono stati attuati anche controlli mirati per la prevenzione e la repressione della criminalità nascente dal disagio giovanile che nell’ultimo anno hanno permesso di conseguire risultati rilevanti attraverso la ricerca ed il sequestro di sostanze stupefacenti ed il controllo notturno degli esercizi pubblici:
- 2 luglio 2014, in Ariano Irpino personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia ha tratto in arresto, in esecuzione di specifica ordinanza, un giovane del luogo resosi responsabile di vendita, commercializzazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Le indagini consentivano di sgretolare la fiorente attività che aveva come piazza di spaccio l’intero comune di Ariano Irpino;
- 8 agosto 2014, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore, supportati da quelli del Nucleo Cinofili di Pontecagnano,  nel corso di attività investigativa, traevano in arresto un 38enne che, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di circa 2 kg. di hashish, già confezionato in panetti avvolti in cellophane e pronti per essere posti in commercio. Nel medesimo contesto operativo veniva rinvenuta una pistola lanciarazzi priva di tappo rosso nonché 21 cartucce cal. 7,65 e 7 cartucce di vario calibro;
- 31 agosto 2014, in Taurasi, i Carabinieri della Stazione di Mirabella Eclano, unitamente al N.O.R. della omonima Compagnia, dopo aver individuato una piantagione di marijuana a seguito di attività d’indagine, sorprendevano ed arrestavano un 46enne del luogo;
- 17 settembre 2014, i militari della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo, con il supporto dei colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, traevano in arresto un uomo, originario di Summonte che a seguito di perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di oltre 500 grammi di marijuana, nonché di due piante di cannabis indica;
- 23 settembre 2014, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore deferivano in stato di libertà un 34enne del luogo: lo stesso a seguito di perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di circa 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish;
- 4 ottobre 2014, in Nusco, i Carabinieri della Compagnia di Montella, a conclusione di meticolosa attività info-investigativa, traevano in arresto, in fragranza di reato, un giovane del luogo resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, avendo rinvenuto sulla sua persona e successivamente presso l’abitazione grammi 750 di hashish;
- 20 dicembre 2014, in Solofra, i Carabinieri della locale Stazione, con l’ausilio di personale del Nucleo Cinofili di Pontecagnano, traevano in arresto un 21enne per detenzione ai fini di spaccio di hashish;
- 22 gennaio 2015, in Paternopoli, i Carabinieri della locale Stazione, a seguito di articolata attività d’indagine, traevano in arresto un pregiudicato che, a seguito di perquisizione, veniva trovato in possesso di vari “bussolotti” contenenti eroina pronta per lo spaccio;
- 23 gennaio 2015, in Ariano Irpino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia traevano in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 45enne del luogo. Gli operanti, a conclusione di mirato servizio, a seguito di perquisizione presso l’abitazione del soggetto, rinvenivano in un borsello abilmente occultato svariati involucri in cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo eroina, materiale vario per il taglio e confezionamento nonché denaro contante provento dell’attività di  spaccio;
- 25 febbraio 2015, i Carabinieri della Compagnia di Baiano, con l’ausilio di unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Napoli, davano esecuzione ad ordinanza cautelare nei confronti di 5 persone in ordine al reato di detenzione e spaccio di stupefacenti. L’attività si era protratta per circa 12 mesi permettendo di documentare a carico delle persone colpite dai provvedimenti numerosi episodi di spaccio di droga ed effettuare il sequestro di circa 350 grammi di stupefacente tra hashish, marijuana e cocaina;
- 12 marzo 2015, in Altavilla Irpina, i militari della locale Stazione traevano in arresto un pregiudicato del posto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti;
- 15 marzo 2015, in Ariano Irpino, i militari del Nucleo Operativo della locale Compagnia traevano in arresto un 49enne in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A conclusione di mirato servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari sorprendevano l’uomo a piedi nella pubblica via, in possesso di un pezzo di 53 grammi di hashish;
- 16 marzo 2015, in Prata Principato Ultra, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano traevano in arresto 3 giovani per detenzione illecita di sostanze stupefacenti: gli stessi venivano trovati in possesso di 100 gr. di hashish; 
- 17 marzo 2015, in Ariano Irpino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia traevano in arresto un pregiudicato 62enne sorpreso nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: gli operanti, a conclusione di un mirato servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, eseguivano una perquisizione rinvenendo presso la sua abitazione, in una pentola abilmente occultata in un ripostiglio, vari involucri in cellophane contenenti: due pezzi di hashish dal peso complessivo pari a circa 170 grammi nonché svariate dosi tra cocaina e marijuana nonché un bilancino di precisione e materiale vario per il taglio e confezionamento dello stupefacente;
- 27 marzo 2015, in Baiano, Avella, Sperone e Sirignano, i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Avellino eseguivano 9 ordinanze applicative di misura cautelare per il reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio di cocaina, marijuana, hashish e amnesia; l’attività investigativa, protrattasi per oltre un anno, aveva permesso di documentare a carico delle persone colpite dai provvedimenti numerosi episodi di spaccio di droga anche avvenuti in altre province e regioni limitrofe;
- 2 aprile 2015, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore, al termine di specifica attività info-investigativa, traevano in arresto un pregiudicato 45enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi: a seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenuti, ben occultati, tre panetti di hashish per un peso complessivo di 150 grammi nonché una valigia contenente 40 coltelli di diverse dimensioni e tipologie;
- 16 maggio 2015, in Lioni, i militari della locale Stazione deferivano in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria uno studente minorenne responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti;
- 23 maggio 2015, in Roccabascerana, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 25enne marocchino responsabile di delitti in materia di stupefacenti: i militari nel corso di un controllo di polizia accertavano che a suo carico pendeva un provvedimento restrittivo a seguito di sentenza di condanna a due anni di detenzione.
VIOLENZA SULLE PERSONE
Nel campo della violenza sulle persone ha assunto un rilevante aspetto quello dello stalking. In relazione allo stesso periodo dell’anno precedente, i reati segnalati sono stati 103, con 103 persone denunciate di cui 20 in stato di arresto, a fronte dei precedenti 79 casi, con 80 persone denunciate e 11 arrestate.  
Questi gli episodi più significativi di violenza sulle persone contrastati dal personale del Comando Provinciale di Avellino:
- 11 luglio 2014, i militari della Stazione di Cervinara, al termine di attività d’indagine, davano esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Avellino, nei confronti di un trentatreenne del posto, responsabile di maltrattamenti familiari nei confronti della propria consorte convivente;
- 5 agosto 2014, personale del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Avellino, coadiuvato dalla Stazione di Montemiletto, procedeva all’arresto di un 33enne, che mentre l’ex amante formalizzava querela nei suoi confronti, in forte stato di agitazione, palesava intenti violenti nei confronti della medesima, venendo prontamente immobilizzato dai militari;
- 23 ottobre 2014, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione procedevano all’esecuzione del provvedimento degli arresti domiciliari emesso, a seguito di reiterate violazioni del divieto di avvicinamento alla persona offesa e continue minacce, nei confronti di un 48enne, responsabile di maltrattamenti nei confronti della moglie e dei suoi tre figli minori;
- 2 novembre 2014, ad Atripalda, i militari della locale Stazione, congiuntamente a quelli della Stazione di Avellino e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, traevano in arresto un uomo sorpreso nella flagranza del reato di stalking nei confronti di una donna con la quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale. L’uomo, che già in passato si era reso protagonista di azioni similari, aveva atteso che l’ex compagna scendesse dalla propria abitazione, inseguendola e tamponandola con la propria autovettura; al tentativo della donna di placare il suo stalker, l’uomo aveva reagito con estrema violenza, aggredendola con pugni al volto e calci all’addome;
- 7 novembre 2014, in Altavilla Irpina, i Carabinieri del locale Comando Stazione traevano in arresto un pregiudicato per minaccia aggravata, resistenza a P.U. e porto abusivo di arma da fuoco: gli operanti riuscivano a disarmarlo in strada dopo una breve colluttazione scaturita dopo che lo stesso aveva minacciato la propria fidanzata con un fucile da caccia;
- 9 novembre 2014, i Carabinieri della Stazione di Savignano Irpino eseguivano un’ordinanza di applicazione provvisoria della misura di sicurezza del ricovero in una casa di cura e di custodia a carico di un 58enne responsabile di aver ripetutamente molestato e minacciato la vicina;
- 11 novembre 2014, i Carabinieri di Andretta davano esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento emesso da parte dell’Autorità Giudiziaria nei confronti di un 39enne: le indagini svolte dai militari dell’Arma permettevano di accertare che l’uomo costringeva quotidianamente la moglie a sopportare minacce e violenze fisiche, compiute anche in presenza dei figli minori;
- 13 novembre 2014, in Sant’Angelo dei Lombardi, i militari della locale Stazione, unitamente a quelli della Stazione di Montella e del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo, deferivano in stato di libertà due soggetti che, dopo aver immobilizzato sotto minaccia di una pistola una persona, la trasportavano a bordo di un’autovettura in un casolare abbandonato e lo percuotevano ripetutamente. A seguito di attività di indagine veniva altresì denunciato per i medesimi reati un terzo complice ed un’altra persona per il reato di favoreggiamento; 
- 15 novembre 2014, ad Avellino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia capoluogo traevano in arresto un soggetto colto nella flagranza del reato di stalking in danno della ex moglie: la donna era stata inseguita dall’uomo per svariati chilometri fino a quando lo stalker non era stato intercettato da una pattuglia dei Carabinieri. L’accorata denuncia della donna, stanca dei continui maltrattamenti, delle percosse e delle umiliazioni patite nel corso degli anni, nonché dei comportamenti persecutori posti in essere dal proprio coniuge negli ultimi mesi, faceva si che si delineasse un preciso quadro indiziario a carico dell’uomo, che veniva quindi tratto in arresto;
- 22 novembre 2014, in Bagnoli Irpino, a conclusione di attività d’indagine, i militari della locale Stazione notificavano ad un 35enne del luogo l’ordinanza di applicazione della misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla persona offesa: l’uomo si era reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della moglie, con l’aggravante di aver commesso il fatto in presenza di minori;
- 2 dicembre 2014, in Morra De Sanctis, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un 75enne che, a colpi di bastone, aveva aggredito la sua badante;
- 20 dicembre 2014, in Monteforte Irpino, i Carabinieri del Comando Stazione deferivano in stato di libertà per il reato di minaccia aggravata un 60enne al quale venivano altresì ritirate le armi da fuoco legalmente detenute;
- 6 gennaio 2015, in Mugnano del Cardinale, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Baiano traevano in arresto un 39enne del luogo, colto nella flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli nonché lesioni personali volontarie: il predetto aveva violentemente percosso a pugni in testa la consorte alla presenza dei figli minori di 11 e 4 anni nonché, con il manico di una scopa,  la figlia minore di anni 11;
- 9 febbraio 2015, nella nottata ad Avellino i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile traevano in arresto tre uomini per il reato di rissa aggravata: i tre, nella fattispecie, avevano inscenato un vero e proprio “duello rusticano” nato per motivi di gelosia. L’evento si era consumato nel centralissimo Viale Italia, in orario di massima affluenza;
- 16 febbraio 2015, in Quindici, i Carabinieri della locale Stazione davano esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare emessa dal Tribunale di Avellino  nei  confronti di un 58enne, denunciato precedentemente  per vari episodi di maltrattamenti in famiglia, lesioni, ingiurie e minacce, nei confronti delle sorelle e della madre;
- 14 marzo 2015, in Monteforte Irpino, i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Avellino, coadiuvati da quelli della locale Stazione, eseguivano ordinanza applicativa di misura coercitiva sottoponendo un 33enne al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, identificata nella propria consorte;
- 24 marzo 2015, i Carabinieri della Stazione di Salza Irpina denunciavano in stato di libertà un uomo ritenuto responsabile della cattura e dell’uccisione di un setter che l’anziano padrone aveva smarrito nel corso di una passeggiata lungo le pendici del Monte Serpico;
- 27 marzo 2015, in Ariano Irpino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, al termine di attività d’indagine svolta congiuntamente con il personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Napoli Vomero, raccoglievano univoci e concordanti elementi di reità a carico di un 21enne pregiudicato del luogo in ordine all’aggressione patita da un 24enne anch’esso di Ariano Irpino. Gli operanti ricostruivano che il 21enne, per motivi passionali, avvicinava la vittima sotto casa e minacciandolo lo colpiva violentemente al volto, procurandogli lo sfondamento del seno mascellare destro e della cavità oculare destra. La competente Autorità Giudiziaria, concordando con le risultanze investigative, emetteva nei confronti del 21enne ordinanza di custodia cautelare;
- 29 marzo 2015, in Taurano, i Carabinieri della Stazione di Lauro deferivano in stato di libertà un 48enne del luogo ritenuto responsabile del reato di minaccia aggravata con armi in danno della sorella nonché di porto abusivo di arma;
- 21 aprile 2015, in Bisaccia, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 70enne responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata;
- 24 aprile 2015, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Montella, a conclusione di attività info-investigativa, traevano in arresto tre persone responsabili di violenza sessuale aggravata e continuata su minore;
- 25 aprile 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore, al termine di attività investigativa, deferivano in stato di libertà un cittadino romeno per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali volontarie in danno della convivente, sua connazionale: l’uomo, a seguito di una lite scaturita per futili motivi, con un coltello da cucina feriva la donna, fortunatamente in maniera superficiale;
- 28 aprile 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore deferivano in stato di libertà un pregiudicato 25enne, senza fissa dimora, per  lesioni personali volontarie gravi in concorso, in danno di un 61enne del luogo;
- 30 aprile 2015, in Atripalda, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà 3 uomini, tutti gravati da precedenti di polizia, ritenuti responsabili di insulti e percosse ad un giovane rifugiato;
- 6 maggio 2015, in Sirignano, i Carabinieri della Stazione di Avella, congiuntamente a quelli della Stazione di Baiano, traevano in arresto un pregiudicato del luogo per violenza sessuale in danno di una studentessa;
- 15 maggio 2015, i Carabinieri della Stazione di Cervinara denunciavano in stato di libertà 3 uomini responsabili di aver dato luogo ad una rissa nel centro caudino; nella circostanza grazie al tempestivo intervento di un carabiniere libero dal servizio che riusciva con non poche difficoltà a separare i tre, si evitavano più gravi conseguenze;
- 19 maggio 2015, in Mirabella Eclano, i Carabinieri della locale Stazione identificano e denunciano in stato di libertà un pensionato ritenuto responsabile di violenza sessuale ai danni di una giovane studentessa universitaria;
- 24 maggio 2015, in Pietradefusi, i Carabinieri della Stazione di Dentecane traevano in arresto un 43enne per lesioni aggravate, minacce gravi, resistenza a Pubblico Ufficiale e atti persecutori: l’uomo con una grossa pietra colpiva ripetutamente al capo un 63enne, che già in passato era stato vittima di altre aggressioni, profferendogli contestualmente frasi minacciose. L’aggressione veniva fermata dall’intervento di un Carabiniere libero dal servizio;
- 31 maggio 2015, in Cervinara, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà 3 persone per danneggiamento e minaccia aggravata: il presunto amante, attirato con l’inganno di un incontro passionale, veniva speronato con l’auto e fatto segno di alcuni colpi con una pistola caricata a salve.
TRUFFE
Il fenomeno delle truffe in genere e agli anziani in particolare, nell’ambito del territorio della provincia, è in netto calo grazie soprattutto all’iniziativa del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino “DIFENDITI DALLE TRUFFE”, in atto dal 5 dicembre scorso. Il progetto ha coinvolto vari enti nonché le 14 sezioni dei Carabinieri in Congedo per diffondere in tutta la provincia, anche con il metodo “porta a porta”, i consigli e gli accorgimenti da adottare in caso di presunte truffe o per prevenire le stesse. L’idea, infatti, oltre ad ottenere il consenso da parte delle fasce di popolazione a rischio, ha portato ad importanti risultati, raggiunti anche e soprattutto grazie alle segnalazioni dei cittadini che hanno fornito un prezioso contributo per smascherare abietti furfanti o comunque per segnalare le situazioni meritevoli di un controllo da parte dell’Arma.
Queste le principali operazioni:
- 13 ottobre 2014, in Sant’Angelo dei Lombardi, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli di Morra de Sanctis, deferivano in stato di libertà sei addetti dell’Ufficio Settore Tecnico amministrativo Provinciale e Forestale  della Regione Campania per truffa aggravata in danno dello Stato: nella circostanza i militari dell’Arma accertavano che i predetti all’atto del controllo erano assenti, contrariamente a quanto indicato dal sistema marcatempo;
- 11 dicembre 2014, in Sirignano, i Carabinieri della Stazione di Baiano deferivano in s.l. un pluripregiudicato per ricettazione e tentata truffa: con documenti falsi aveva tentato di aprire un libretto di risparmio e di versare un assegno oggetto di furto;
- 17 dicembre 2014, in Flumeri, a seguito di attività d’indagine i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 48enne, trovato in possesso di banconote false, che aveva tentato varie truffe ai danni di persone anziane, fingendosi dipendente delle Poste Italiane, ente con cui non aveva mai avuto alcun rapporto di lavoro;
- 30 gennaio 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore deferivano in stato di libertà un pregiudicato 47enne dell’hinterland napoletano, resosi responsabile di una truffa ai danni di un’anziana donna: i militari, a conclusione di specifica attività d’indagine, accertavano che a seguito di clonazione della carta bancomat erano stati sottratti alla vittima circa 3mila euro, accreditati sulla carta prepagata del pregiudicato;
- 3 febbraio 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore, al termine di attività investigativa, deferivano in stato di libertà 17 persone, responsabili a vario titolo di truffe in danno di assicurazioni, mediante la simulazione di sinistri stradali con danni a persone e cose, in realtà mai avvenuti;
- 5 febbraio 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore, al termine di attività investigativa, deferivano in stato di libertà 3 persone, responsabili a vario titolo di tentata truffa in danno di assicurazione, mediante la simulazione di un sinistro stradale in realtà mai avvenuto;
- 11 febbraio 2015, i Carabinieri della Stazione di Flumeri denunciavano in stato di libertà un pluripregiudicato del napoletano. Lo stesso aveva fraudolentemente pubblicato su un sito di annunci l’affitto e la vendita di immobili, senza esserne né proprietario né un suo delegato, truffando gli interessati che avevano versato la caparra pattuita sulla sua carta prepagata;
- 5 marzo 2015, i Carabinieri della Stazione di Flumeri deferivano in stato di libertà un 60enne di Bergamo che, sotto falso nome, aveva messo in vendita online un costoso trattore ad un prezzo di gran lunga inferiore al reale valore; inoltre inviava falsa documentazione al potenziale acquirente che, intuito di essere probabile vittima di truffa, si rivolgeva all’Arma;
- 11 marzo 2015, i Carabinieri della Stazione di Zungoli denunciavano in stato di libertà un pregiudicato irpino che con articolati raggiri aveva già truffato diversi ristoratori;
- 27 marzo 2015, i militari della Stazione di Serino, dopo una lunga serie di appostamenti, traevano in arresto un uomo, originario dell’hinterland avellinese, per truffa aggravata e detenzione di monete falsificate, deferendo altresì in stato di libertà la sua consorte. L’uomo era riuscito a truffare, anche con l’aiuto della moglie, numerosissimi cittadini, cui era riuscito a somministrare diversi contratti di polizza RC auto, risultati poi contraffatti;
- 2 aprile 2015, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi denunciavano in stato di libertà per truffa aggravata, interruzione di pubblico servizio, falsità commessa da un pubblico impiegato e false attestazioni un operatore ecologico: lo stesso veniva sorpreso a svolgere faccende private in un comune diverso da quello dove prestava servizio, nonostante sul cartellino marcatempo non vi fosse riscontro del suo allontanamento dal luogo di lavoro;
- 23 aprile 2015, in Vallata, personale della locale Stazione Carabinieri deferiva in stato libertà per tentata truffa una 48enne originaria dell’hinterland napoletano. La donna, per conto di una fantomatica ONLUS, tentava di raccogliere somme di denaro destinate, a suo dire, a favore di minori affetti da malattie oncologiche. L’abile truffatrice faceva visionare alle potenziali vittime anche un tesserino di riconoscimento dell’associazione e rilasciava un dépliant informativo pubblicizzando la nobile iniziativa benefica avviata dalla società;
- 5 maggio 2015, in Marzano di Nola, i Carabinieri della locale Stazione, a termine di indagini, deferivano in stato di libertà 3 persone residenti  tra i comuni del Vallo di Lauro ed alcuni dell’hinterland di Napoli, per avere truffato una nota compagnia di assicurazioni mediante la simulazione di una serie di sinistri stradali in realtà mai avvenuti;
- 5 maggio 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore deferivano in stato di libertà tre pregiudicati della provincia di Pescara, ritenuti responsabili di truffa on line nonché possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi: i tre mettevano fittiziamente in vendita alcuni oggetti, invitando gli acquirenti, ignari del tranello, ad effettuare il pagamento su una carta prepagata, attivata con falsi documenti d’identità.
FURTI
Per quanto riguarda il contrasto ai reati di natura predatoria è opportuno ricordare come la crescita esponenziale dei servizi notturni in città e sulle maggiori arterie della provincia ha consentito una maggiore aderenza alla esigenze di sicurezza del territorio. Significativa in tal senso è stata la diminuzione dei furti perpetrati in provincia: da 3415 ridotti a 3259 (-5%). 
Queste le principali operazioni:
- 4 luglio 2014, in Avella, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Baiano traevano in arresto in flagranza di reato 3 pregiudicati di origine romena e domiciliati in Napoli presso un campo nomadi, responsabili di furto in abitazione;
- 29 luglio 2014, a Serino, i militari della locale Stazione traevano in arresto, nella flagranza del reato di furto in abitazione, un cittadino romeno: il venticinquenne era stato sorpreso all’interno del garage di un’abitazione nell’atto di asportare ingenti quantitativi di materiali ferrosi deputati alla realizzazione di impalcature;
- 19 agosto 2014, in Monteforte Irpino, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Baiano procedevano all’arresto di tre pregiudicati, colti nella flagranza del reato di furto in abitazione;
- 13 settembre 2014, in Lioni, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli della Stazione di Teora, intervenivano a seguito di segnalazione di un cittadino che aveva sorpreso dei malviventi intenti a scavalcare la finestra della propria abitazione: gli stessi si dileguavano quindi nella boscaglia circostante. Il tempestivo intervento dei militari permetteva di rintracciare e trarre in arresto 3 persone di cittadinanza romena e serba;
- 18 settembre 2014, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, durante un servizio perlustrativo svolto in orario notturno, traevano in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato due cittadini bulgari, residenti nell’hinterland salernitano, colti nell’atto di asportare alcuni pezzi di ricambio da autovetture parcheggiate sulla pubblica via, nel pieno centro del capoluogo irpino;
- 12 ottobre 2014, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino traevano in arresto, nella flagranza del reato di furto in abitazione, un 47enne ed un 21enne, entrambi originari del capoluogo irpino e già gravati da numerosi precedenti specifici, sorpresi ad asportare ingenti quantitativi di rame dal garage di un’abitazione: i due, alla vista dei Carabinieri, tentavano la fuga a bordo della loro autovettura ma, dopo un inseguimento sviluppatosi per le vie cittadine, venivano immediatamente bloccati e tratti in arresto;
- 14 ottobre 2014, in Aiello del Sabato i militari della locale Stazione traevano in arresto un uomo, originario di Napoli e gravato da precedenti di polizia, che era stato colto nell’atto di asportare dei pezzi di ricambio da alcune autovetture che erano in sosta sulla pubblica via: durante la perquisizione l’uomo veniva trovato in possesso della refurtiva nonché di numerosi strumenti atti all’effrazione;
- 18 ottobre 2014, a seguito di mirate indagini i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Baiano e della Stazione di Montoro Superiore deferivano in stato di libertà 5 soggetti, di cui 2 responsabili di furto, 2 di estorsione ed uno di ricettazione, in relazione al furto di 100mila euro in contanti dall’abitazione di un’anziana persona; 
- 3 novembre 2014, ad Atripalda, i militari della locale Stazione, durante un servizio perlustrativo, traevano in arresto tre cittadini romeni che erano stati sorpresi all’interno dei locali in disuso della vecchia sede della “A.S.L.” di Avellino. I tre venivano colti nell’atto di asportare materiali ferrosi, in modo particolare rame, e trovati in possesso di numerosi strumenti atti all’effrazione. Inutile il loro tentativo di fuga: i Carabinieri, dopo un breve inseguimento, riuscivano a bloccarli e a trarli in arresto;
- 9 novembre 2014, i militari della Stazione di Dentecane traevano in arresto, dopo breve inseguimento, un soggetto per furto aggravato: lo stesso veniva sorpreso mentre asportava tubi in acciaio zincato dal guard-rail che costeggia la strada statale. Successiva perquisizione domiciliare estesa all’abitazione dello stesso permetteva di rinvenire altro materiale dello stesso genere asportato in precedenza;
- 20 novembre 2014, i Carabinieri della Stazione di Dentecane unitamente a personale del N.O.R. della Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, a conclusione di complesse attività di indagine in conseguenza ad un ingente furto di rame in danno di azienda ubicata in Venticano, deferivano in stato di libertà per associazione per delinquere finalizzata al furto tre cittadini di nazionalità rumena residenti nella provincia di Caserta;
- 2 dicembre 2014, in Monteforte Irpino, militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Baiano traevano in arresto un 23enne del luogo responsabile di furto in abitazione;
- 16 dicembre 2014, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore denunciavano tre persone dalla provincia di Salerno per tentato furto di bestiame;
- 8 gennaio 2015, in Grottaminarda, i militari locale Stazione Carabinieri traevano in arresto in flagranza del reato di furto con strappo un 34enne del luogo: l’uomo, approfittando di un attimo di distrazione di un’anziana intenta a fare compere, le strappava la borsa. Nell’immediatezza sopraggiungeva la pattuglia dei militari dell’Arma che raggiungeva e bloccava il malfattore. Nel corso della successiva perquisizione l’uomo veniva altresì trovato in possesso di un coltello a serramanico. La refurtiva veniva restituita alla donna e l’uomo condotto in carcere;
- 12 gennaio 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore traevano in arresto un giovane nomade colto nella flagranza di furto aggravato in abitazione;
- 14 gennaio 2015, in Ariano Irpino, i militari dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia traevano in arresto, nella flagranza del reato di furto su autovettura, un 28enne del luogo: gli operanti, nel corso di un servizio perlustrativo, nel transitare per quel centro storico notavano un uomo che alla loro vista repentinamente chiudeva la portiera di una piccola utilitaria e si allontanava velocemente. I militari, dopo un breve inseguimento, fermavano l’uomo che nella fuga gettava una borsetta che si accertava asportata dall’autovettura. Bloccato, veniva quindi tratto in arresto. La refurtiva, interamente recuperata, è stata riconsegnata alla legittima proprietaria;
- 7 febbraio 2015, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto due pregiudicati rumeni, entrambi domiciliati presso un campo nomadi di Napoli, colti nella flagranza di tentato furto aggravato di un escavatore;
- 20 febbraio 2015, durante la notte, nella centralissima Piazza Libertà di Avellino, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile traevano in arresto un uomo, originario del casertano e già gravato da numerosi precedenti di polizia, responsabile del reato di tentato furto aggravato: lo stesso veniva sorpreso mentre tentava di forzare la serratura della porta di ingresso di un noto negozio di telefonia;
- 21 febbraio 2015, in Lauro, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un 41enne del luogo per furto continuato aggravato: mediante la sottrazione e l’utilizzo di carta bancomat, effettuava svariati prelievi in danno di persona con la quale aveva rapporti di parentela e frequentazione;
- 5 marzo 2015, i Carabinieri della Stazione di Montella, a seguito di articolata attività d’indagine, rintracciavano e traevano in arresto un pluripregiudicato responsabile di svariati reati contro in patrimonio. Per una serie di furti commessi nelle Marche ed in Toscana, la Procura della Repubblica di Macerata aveva infatti spiccato nei suoi confronti un provvedimento restrittivo dovendo il pregiudicato scontare circa due anni di reclusione;
- 10 marzo 2015, in Mugnano del Cardinale, i Carabinieri della Stazione di Avella procedevano all’arresto di tre donne del napoletano, resesi responsabili di furto in un supermercato;
- 10 marzo 2015, in Guardia dei Lombardi, i Carabinieri della Stazione di Morra de Sanctis, deferivano in stato di libertà un uomo ed una donna per furto aggravato in concorso nonché indebito utilizzo di una carta di credito che avevano asportato da un’auto in sosta unitamente al codice pin che la vittima incautamente conservava insieme alla tessera;
- 12 marzo 2015, i Carabinieri delle Stazioni di Atripalda e Solofra, in sinergia con i colleghi di Avellino e Baiano, denunciavano in stato di libertà 7 persone provenienti dall’hinterland partenopeo, nei cui confronti venivano acquisiti gravi indizi di colpevolezza tali da attribuir loro la paternità di sei episodi di furto in supermercati della zona;
- 17 marzo 2015, in Grottaminarda, militari della locale Stazione, a termine di ininterrotte ricerche, traevano in arresto, in flagranza del reato di furto aggravato, un 25enne ed un 26enne entrambi nullafacenti e pregiudicati. Gli stessi, approfittando dell’assenza del proprietario, avevano asportato da un’abitazione di Villanova del Battista un’utilitaria, un mezzo agricolo nonché attrezzi da lavoro e generi alimentari. Nel prosieguo dell’attività si accertava la complicità di una terza persona quale basista: presso l’abitazione di quest’ultimo, a seguito di perquisizione, si rinveniva l’hard disk rimosso dall’impianto di videosorveglianza dell’abitazione derubata. La refurtiva, del valore complessivo di circa 30mila euro, veniva interamente recuperata e restituita al proprietario;
- 19 marzo 2015, in Avellino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia capoluogo traevano in arresto tre cittadini rumeni responsabili di furto aggravato: gli stessi venivano sorpresi mentre tentavano di asportare, in pieno giorno, materiali ferrosi da un cantiere edile;
- 24 marzo 2015, in Grottaminarda, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto in flagranza del reato di furto con destrezza una 38enne di Vallata che a bordo di un autobus, approfittando di un momento di distrazione di una 69enne di Avellino, le aveva sfilava il portafoglio e, dopo aver sottratto una banconota da 50 euro, lo aveva riposto nella borsa della vittima;
- 26 marzo 2015, in Lauro, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un uomo responsabile di furto continuato aggravato: lo stesso, dopo aver sottratto una carta bancomat, aveva effettuato svariati prelievi ai danni di un suo parente;
- 28 marzo 2015, in Sant’Angelo dei Lombardi, i Carabinieri della locale Compagnia denunciavano in stato di libertà due ragazzi per furto aggravato in concorso: i due giovani, nell’attesa che una terza persona venisse visitata dal medico di turno, asportavano da una sala dell’Ospedale Criscuoli un televisore, rinvenuto dai militari presso l’abitazione di uno degli stessi malfattori;
- 9 aprile 2015, in Venticano, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano traevano in arresto un 20enne rumeno: a suo carico pendeva un mandato di arresto europeo per il reato di furto;
- 11 aprile 2015, in Avellino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia capoluogo traevano in arresto un uomo responsabile di furto aggravato: lo stesso veniva sorpreso mentre tentava di asportare del rame dall’impianto elettrico dell’ex ospedale “Maffucci”: presso la sua abitazione venivano recuperati oltre 100 chilogrammi di rame che, a più riprese, aveva asportato dal medesimo sito;
- 15 aprile 2015, in Venticano, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano deferivano in stato di libertà due soggetti della provincia di Benevento per furto aggravato: gli stessi venivano sorpresi mentre asportavano un tratto di rete metallica che delimita l’autostrada A/16;
- 21 aprile 2015, in Prata Principato Ultra, i militari del Comando Stazione di Pratola Serra deferivano in stato di libertà un uomo e una donna, entrambi pregiudicati, responsabili di un furto in abitazione perpetrato qualche giorno prima;
- 24 aprile 2015, in Conza della Campania, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi denunciavano in stato di libertà due pastori per furto aggravato in concorso: gli stesso, dopo aver occupato abusivamente un prefabbricato, si garantivano la fornitura di energia elettrica attraverso l’allaccio abusivo alla rete dell’illuminazione pubblica;
- 1° maggio 2015, in Forino, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà due romeni residenti in Monteforte Irpino responsabili di furto aggravato in supermercato; la merce veniva interamente recuperata e restituita ed i due responsabili allontanati con foglio di via obbligatorio;
- 14 maggio 2015, in Montella, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà tre pluripregiudicati rumeni ritenuti responsabili di furto in abitazione;
- 23 maggio 2015, in Aiello del Sabato, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà una coppia di avellinesi, già noti alle Forze di Polizia, per furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di credito: dopo aver rubato una borsa da un’auto in sosta, avevano effettuato prelievi al bancomat utilizzando la carta di credito trovata al suo interno;
- 26 maggio 2015, in Avellino, i Carabinieri di Quartiere della locale Stazione sorprendono due ragazze minorenni in flagranza di furto: le stesse, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio, avevano occultato di capi di abbigliamento nei loro zaini scolastici. Venivano pertanto deferite in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria minorile partenopea.
CONTROLLI ALLE ARMI
Nel corso della specifica attività sono stati conseguiti, complessivamente, i seguenti risultati:
- arrestate n. 15 persone per inosservanza della normativa in materia di detenzione, porto e custodia delle armi;
- deferite in stato di libertà n. 166 persone per inosservanza delle prescrizioni in materia di detenzione, porto e custodia delle armi;
- sottoposti a sequestro penale ed amministrativo n. 160 fucili, n. 53 pistole ed oltre 6.211 cartucce di vario calibro;
- sequestrate n. 118 armi bianche, tra coltelli e pugnali.
Queste le principali operazioni:
- 2 giugno 2014, i militari della Stazione di Atripalda, durante un servizio perlustrativo effettuato in orario notturno, traevano in arresto un uomo, originario di Contrada, che era stato trovato in possesso di un vero e proprio arsenale costituito da due fucili a canne mozze con matricole abrase e munizionamento di vario calibro, occultato all’interno della propria autovettura. Nella circostanza venivano deferiti in stato di libertà altri tre soggetti, occupanti il medesimo autoveicolo e “collaboratori” dell’arrestato;
- 27 giugno 2014, in Vallesaccarda, i Carabinieri della Stazione di Trevico traevano in arresto un 61enne che presso il suo domicilio deteneva illegalmente due pistole, prive di matricola, e relativo munizionamento;
- 26 luglio 2014, in Aquilonia, i Carabinieri della locale Stazione, nel corso di mirati controlli in materia di detenzione delle armi, deferivano in stato di libertà una persona responsabile di detenzione abusiva di armi;
- 31 ottobre 2014, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un pregiudicato che, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di una pistola cal. 9x17 con matricola abrasa; all’atto del rinvenimento l’arma si presentava caricata con colpo in canna ed altre nove cartucce nel caricatore;
- 7 novembre 2014, in Sant’Angelo dei Lombardi e Rocca San Felice, i Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo dei Lombardi, a seguito di mirati controlli in materia di detenzione delle armi, deferivano in stato di libertà 5 persone ritenute responsabili del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni;
- 24 novembre 2014, in Vallata, i militari della locale Stazione traevano in arresto in flagranza di reato un 60enne pluripregiudicato del luogo per detenzione illegale di materiale esplodente: l’uomo veniva sorpreso, in prossimità dell’orario di chiusura dei negozi, in possesso di un ordigno esplosivo improvvisato. Le indagini hanno evidenziato che lo stesso era in procinto di effettuare un attentato dinamitardo con il chiaro intento estorsivo;
- 1° dicembre 2014, in Avellino, i Carabinieri della locale Compagnia denunciavano in stato di libertà un 33enne per il reato di porto di oggetti atti ad offendere: in particolare, l’uomo veniva prontamente bloccato dai militari mentre, all’interno del Tribunale, repentinamente estraeva da sotto la giacca un bastone in legno e si portava a ridosso di alcune persone che si trovavano nei paraggi;
- 8 dicembre 2014, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà due persone responsabili di detenzione illegale di armi e munizioni: venivano sottoposti a sequestro 4 fucili, una pistola ed oltre 100 munizioni di diverso calibro;
- 13 dicembre 2014, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione procedevano all’arresto di un uomo per detenzione illegale di armi e materiale esplodente: a seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenute 2 pistole, circa 200 munizioni per pistola di diversa tipologia e calibro, oltre 100 kg. di polvere esplosiva, 300 bombe carta nonché materiale vario per il confezionamento di ulteriori ordigni;
- 18 dicembre 2014, in Baiano, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, a seguito di perquisizione presso l’abitazione di un pregiudicato, rinvenivano varie munizioni per pistola, un pugnale e della marijuana;
- 20 dicembre 2014, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un minorenne, con a carico precedenti per furto: lo stesso veniva sorpreso in possesso di un coltello a serramanico;
- 25 dicembre 2014, in Baiano, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della locale Compagnia denunciavamo in stato di libertà un 36enne per detenzione illegale di materiale esplodente: lo stesso, che aveva appena esploso una bomba carta, veniva trovato in possesso di un altro ordigno del peso di circa 300 grammi;
- 28 dicembre 2014, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà due persone trovate in possesso di due pistole cal. 7.65 illegali e relativo munizionamento;
- 14 gennaio 2015, i Carabinieri della Stazione di Avella, coadiuvati dal Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Baiano, a seguito di attività investigativa, traevano in arresto un pregiudicato 48enne colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni: a seguito di perquisizione domiciliare  veniva trovato in possesso illegale di tre pistole e centinaia di munizioni;
- 11 febbraio 2015, in Avella, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un pregiudicato 55enne per i reati di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni nonché ricettazione: a seguito di perquisizione domiciliare  veniva trovato in possesso illegale di due pistole e circa 500 munizioni;
- 23 marzo 2015, in Conza della Campania, i Carabinieri della Stazione di Sant’Andrea di Conza deferivano in stato di libertà tre bracconieri per illecita detenzione di arma clandestina, ricettazione ed esercizio abusivo di attività venatoria: gli stessi, alla vista dei militari, tentavano di occultare nella fitta vegetazione un’arma da fuoco di manifattura artigianale che veniva recuperata e sottoposta a sequestro unitamente ad una cartuccia a palla singola;
- 17 aprile 2015, in Quindici, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Baiano, al termine di attività info investigativa, traevano in arresto una 32enne del posto per detenzione illegale di armi clandestine e munizioni: a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovata in possesso illegale di una pistola con matricola abrasa, completa di caricatore, cartucce varie nonché un coltello tipo “butterfly”;
- 20 aprile 2015, in Sperone, i Carabinieri della Stazione di Avella traevano in arresto  un uomo del luogo per detenzione illegale di armi e munizioni: lo stesso, a seguito di perquisizione domiciliare,  veniva trovato in possesso illegale di tre pistole e centinaia di munizioni;
- 28 maggio 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore deferivano in stato di libertà un 25enne il quale a seguito di perquisizione veniva trovato in possesso di un noccoliere ed una mazza da baseball che occultava sotto il sedile dell’auto;
- 28 maggio 2015, in Serino, i Carabinieri della locale Stazione, congiuntamente a militari del Nucleo Cinofili di Sarno, traevano in arresto un 70enne ritenuto responsabile di minacce gravi e detenzione di arma clandestina.
DISPERSIONE SCOLASTICA
Nel corso dell’anno sono stati svolti dai Carabinieri di tutte le Stazioni una serie di servizi finalizzati al controllo della dispersione scolastica, con 671 istituti della provincia controllati, 4 genitori denunciati a seguito di 2 violazioni accertate ed altrettanti minori segnalati agli assistenti sociali. In particolare:
- 10 ottobre 2014, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore deferivano in stato di libertà due genitori poiché, senza giustificato motivo,  omettevano di far frequentare la scuola dell’obbligo al proprio figlio minore;
- 11 maggio 2015, i Carabinieri della Stazione di Trevico denunciavano in stato di libertà per inosservanza dell’obbligo dell’istruzione di minori due genitori che non si opponevano alle numerose assenze scolastiche effettuate dal figlio 12enne.
CONTROLLI ATTIVITÁ COMMERCIALI
- 4 dicembre 2014, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, a seguito di controllo agli esercizi pubblici nei Comuni di Andretta e Bisaccia, deferivano in stato di libertà il titolare di un bar: oltre ad irregolarità relative alle norme che disciplinano l’etichettatura e la corretta conservazione degli alimenti veniva riscontrata la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti;
- 16 dicembre 2014, in Avellino, i Carabinieri della locale Compagnia, unitamente a personale del NAS e NAC di Salerno effettuavano controlli straordinari presso il mercato ortofrutticolo rionale. Poche le violazioni riscontrate: accertato quindi che i prodotti alimentari venduti risultano in regola con le normative vigenti;
- 29 aprile 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore deferivano in stato di libertà due uomini per commercio abusivo di prodotti ortofrutticoli: oltre al mancato rispetto dei requisiti minimi previsti dalla legislazione in materia igienico-sanitaria, si accertava che gli stessi erano privi di tutte le autorizzazioni previste per l’esercizio di tale attività; inoltre per alcuni prodotti messi in vendita non vi era la possibilità di risalire all’origine (mancanza della tracciabilità). Per le violazioni riscontrate, venivano elevate sanzioni amministrative per oltre € 10.000, e tutta la merce, di un valore di € 30.000, veniva posta sotto sequestro.
PROSTITUZIONE
- 2 agosto 2014, in Monteforte Irpino, militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Baiano, al termine di attività info-investigativa, deferivano in stato di libertà tre persone per sfruttamento della prostituzione ed una di loro anche per detenzione al fine di spaccio di gr. 3,5 di marijuana;
- 4 marzo 2015, in Mercogliano, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà due rumene e due uomini dell’hinterland vesuviano: quest’ultimi, comproprietari di un immobile, l’avevano ceduto alle due giovani straniere tollerando che si prostituissero all’interno;
- 17 marzo 2015, i Carabinieri della Stazione di Atripalda deferivano in stato di libertà quattro persone responsabili di aver avviato una casa di prostituzione. In particolare, oltre a una 25enne brasiliana ed una 27enne dominicana, venivano denunciati due cittadini italiani che, seppur a conoscenza dell’attività svolta dalle donne, tolleravano l’illecito utilizzo dell’alloggio;
- 23 maggio 2015, in Atripalda, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà un avellinese ed una brasiliana ritenuti responsabili di aver avviato una casa di prostituzione.
SPENDITA DI MONETE  FALSE
- 1° dicembre 2014, in Flumeri, i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 48enne per detenzione e spendita di monete false: l’uomo veniva trovato in possesso di 26 banconote da 10 e 50 euro abilmente contraffatte nonché di una pistola ad aria compressa modificata. Da successiva perquisizione domiciliare venivano rinvenute  altre banconote false da 50 euro;
- 31 gennaio 2015, in Avellino, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia capoluogo denunciavano in stato di libertà due donne ritenute responsabili di spendita di banconote falsificate: dopo un attento monitoraggio, le stesse venivano colte all’interno di un esercizio pubblico mentre per l’ennesima volta tentavano di pagare i loro acquisti con banconote contraffatte;
- 16 marzo 2015, in Calabritto, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà un uomo ed una donna per detenzione e spendita di monete false: gli stessi, entrambi della provincia di Salerno, avevano appena pagato i loro acquisti con 2 banconote di 50 euro falsificate. Inoltre, a seguito di perquisizione venivano trovati in possesso di ulteriori 17 banconote da 50 euro contraffatte;
- 22 maggio 2015, in Nusco, i Carabinieri della locale Stazione denunciavano in stato di libertà tre pregiudicati dell’hinterland di Napoli per spendita di banconote false e ricettazione: avevano tentato di effettuare acquisti con denaro contraffatto e vendere oggetti di provenienza illecita.
INCENDIO
- 21 settembre 2014, in Montella, i Carabinieri della locale Compagnia deferivano in stato di libertà un pregiudicato del luogo ritenuto responsabile di vari incendi avvenuti in nottata: l’uomo, per vendetta, appiccava fuoco ad un bar, un minimarket, un alimentari e a due autovetture; 
- 16 novembre 2014, in Lauro, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del Nucleo Investigativo di Avellino, traevano in arresto un pregiudicato 21enne, colto nella flagranza del reato di incendio doloso di abitazione, nonché resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto ingiustificato di armi;
- 12 dicembre 2014, in Montella, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà due pregiudicati ritenuti responsabili dell’incendio di un’autovettura.
TUTELA DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE
- 4 novembre 2014, in Sant’Andrea di Conza, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà 3 persone per aver adibito un terreno a discarica di rifiuti pericolosi, consistenti in pannelli di amianto; il fondo agricolo, di circa 80.600 mq., veniva sottoposto a sequestro;
- 26 novembre 2014, in Bisaccia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto di reati ambientali, deferivano in stato di libertà un soggetto, gestore di officina meccanica, sorpreso a smaltire illegalmente rifiuti speciali consistenti in parti meccaniche, in assenza delle prescritte autorizzazioni: venivano altresì elevate sanzioni amministrative in quanto la citata attività non risultava  iscritta nel registro delle imprese;
- 29 novembre 2014, in Calitri, i militari della locale Stazione deferivano in stato di libertà due persone che, a bordo di autocarro, venivano soprese a scaricare, senza prescritta autorizzazione, circa 50 quintali di materiale ferroso all’interno del giardino di un’abitazione;
- 3 febbraio 2015, in Cassano Irpino, i Carabinieri della Compagnia di Montella, unitamente a personale dell’ASL, deferivano in stato di libertà il titolare ed un dipendente di un caseificio per vendita di sostanze alimentari non genuine nonché mancato rispetto delle norme igieniche; inoltre venivano sottoposti a sequestro 28.000 litri di latte in quanto non era possibile accertarne la provenienza;
- 26 febbraio 2015, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi deferivano in stato di libertà il titolare di un bar di un comune della Valle dell’Ofanto per somministrazione di prodotti surgelati senza le relative indicazioni che ne indicassero la natura;
- 11 marzo 2015, in Cassano Irpino ed in Calabritto, i Carabinieri della Compagnia di Montella individuavano e sottoponevano a sequestro due aree demaniali ove erano stati abbandonati rifiuti pericolosi, comprese lastre di eternit;
- 13 marzo 2015, in Cassano Irpino, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Montella deferivano in stato di libertà un casaro ed un allevatore per sversamento illecito di rifiuti nonché per falsità ideologica e uso di atto falso: il casaro aveva smaltito del siero di latte nel fiume Calore; inoltre, d’accordo con un allevatore, forniva falsi documenti che certificavano il trasporto del siero presso un allevamento per il successivo utilizzo come integratore alimentare.
CONTROLLO CANTIERI E SUI LUOGHI DI LAVORO
I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino anche negli ultimi 12 mesi hanno continuato a rivolgere una costante, particolare attenzione al controllo dei cantieri edili e delle aziende a rischio, per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, la repressione del lavoro nero ed il recupero dei contributi previdenziali. I militari di tutte le Compagnie hanno proceduto a periodici ed approfonditi controlli in collaborazione con gli Ispettori del Lavoro della Direzione Provinciale e con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino. 
Queste le attività di maggiore rilevanza:
- 22 ottobre 2014, in Sant’Angelo dei Lombardi, personale della locale Stazione Carabinieri, unitamente a quello del Nucleo della Direzione Territoriale del Lavoro di Avellino, a seguito di controllo presso un cantiere edile, deferivano in stato di libertà due persone responsabili di avere alle dipendenze dei lavoratori irregolari e di aver realizzato ponteggi non a norma; nel contempo venivano altresì elevate sanzioni amministrative;
- 17 febbraio 2015, i Carabinieri della Stazione di Solofra, congiuntamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un imprenditore: venivano riscontrate anomalie strutturali dell’impianto di lavorazione pellami, la mancata dotazione di dispositivi di sicurezza nonché irregolarità circa la sottoposizione di questi alla prescritta sorveglianza sanitaria. L’opificio veniva sottoposto a sequestro;
- 27 febbraio 2015, in Calitri, i militari della locale Stazione, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, hanno denunciato in stato di libertà il rappresentante legale di una fabbrica per gestione non autorizzata di rifiuti e per la presenza all’interno del perimetro dell’azienda di una discarica abusiva contenente rifiuti speciali. L’intera area veniva sottoposta a sequestro. Nell’ambito dei controlli venivano altresì riscontrate violazioni riguardanti la sorveglianza sanitaria dei lavoratori;
- 9 marzo 2015, in Lauro, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un pregiudicato 57enne che esercitava l’attività di carrozziere privo di qualsiasi autorizzazione in un ambiente interamente abusivo; nel corso del controllo veniva inoltre individuata un’area abusiva adibita a raccolta rifiuti speciali;
- 19 marzo 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore, coadiuvati da personale dell’Ispettorato del Lavoro, deferivano in stato di libertà il titolare di un’attività di gommista ed autolavaggio: venivano riscontrate numerose violazioni in materia ambientale e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Per le gravi carenze accertate l’intera struttura e le attrezzature   venivano sottoposte a sequestro;
- 19 marzo 2015, in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore, coadiuvati da personale dell’Ispettorato del Lavoro, a seguito di controlli pressi diversi cantieri edili, riscontravano numerose violazioni della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro: tre imprenditori venivano pertanto deferiti in stato di libertà;
- 7 aprile 2015, a seguito di predisposti servizi finalizzati all’emersione del lavoro irregolare ed a tutela della legalità in materia ambientale, i Carabinieri delle Stazioni di Solofra ed Ospedaletto d’Alpinolo, unitamente a personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno denunciato in stato di libertà due imprenditori irpini: si procedeva alla sospensione dell’attività di un cantiere edile di Solofra ove venivano individuati lavoratori senza contratto di assunzione e venivano apposti i sigilli presso un’officina abusiva il cui titolare veniva anche denunciato per lo smaltimento illecito di oli esausti;
- 4 maggio 2015, i Carabinieri della Stazione di Atripalda e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, a seguito di controlli presso un cantiere, denunciavano in stato di libertà due imprenditori irpini ed uno della provincia di Napoli: nel corso dell’ispezione venivano riscontrate violazioni in materia di sicurezza nonché “lavoro nero”. Contestate prescrizioni e sanzioni amministrative per 40mila euro nonché 3 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale;
- 13 maggio 2015, in Domicella, i Carabinieri della Stazione di Marzano di Nola, unitamente a quelli del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro, deferivano in stato di libertà un imprenditore nel settore della sartoria industriale per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare si accertava l’impiego irregolare di alcuni operai nonché l’assenza di diverse autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività industriale;
- 14 maggio 2015, in Taurano, i Carabinieri della Stazione di Lauro, unitamente a quelli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e manodopera irregolare, deferivano in stato di liberà tre imprenditori, rispettivamente due nel settore dell’edilizia ed il terzo in quella degli insaccati. Riguardo il salumificio, a seguito di ispezione si accertava la presenza di lavoratori in nero e la mancanza di documentazione e certificazioni previste dalla normativa vigente. In riferimento ai due cantieri edili venivano riscontrate principalmente violazioni in materia di sicurezza per i lavoratori;
- 20 maggio 2015, i Carabinieri delle Stazioni di Teora e Guardia dei Lombardi, nell’ambito di predisposti servizi, procedevano al controllo di diversi cantieri edili riscontrando numerose violazioni della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, operai irregolari nonché la gestione e lo smaltimento illecito di rifiuti. Le evidenze riscontrate portavano al deferimento in stato di libertà di tre persone;
- 23 maggio 2015, in Baiano, Lauro e Marzano di Nola, i Carabinieri della Compagnia di Baiano, unitamente a quelli del Comando Tutela del Lavoro, nell’ambito di specifici servizi procedevano al controllo di diversi cantieri edili ed attività imprenditoriali riscontrando numerose violazioni in materia di sicurezza e igiene, la mancanza di parte della documentazione prevista per l’espletamento delle attività nonché la presenza di 4 lavoratori in nero;
- 25 maggio 2015, in Aquilonia, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro, a seguito di controllo di un cantiere edile, oltre all’identificazione di un operaio irregolare, riscontravano numerose violazioni della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro: il titolare dell’impresa veniva pertanto deferito in stato di libertà;
- 27 maggio 2015, in Marzano di Nola, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del Nucleo Ispettorato Tutela del Lavoro, procedevano al controllo di cinque attività imprenditoriali riscontrando numerose violazioni alla normativa in materia di sicurezza e igiene nonché la presenza di 4 lavoratori in nero. Un imprenditore veniva pertanto deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
CONTROLLI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE
Indipendentemente da quando effettuato nei fine settimana per il contrasto delle stragi del sabato sera, il personale del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, nell’intero ultimo anno, ha svolto 65.682 servizi esterni. Nell’ambito di questi servizi sono stati controllati 142.135 soggetti, + 40% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (73.024) e 75.534 veicoli, +44 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (52.338). Nel corso di tali servizi sono state elevate 7.536 contravvenzioni al Codice della Strada ed alle Leggi Speciali per un importo di oltre 3,38 milioni di euro e sono state ritirate 482 patenti e 659 carte di circolazione.

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