Dopo aver battuto Montevergine palmo a palmo per più di una setimana, da oggi stop alle ricerche. Nessun elemento, indizio, traccia utile, suggerisce agli inquirenti di continuare a scandagliare la montagna alla ricerca di Gianluigi Russo, il giovane 25enne di Mercogliano scomparso lo scorso 18 ottobre. Stamane ennesimo vertice in prefettura per fare il punto e decidere come proseguire. Le ricerche continueranno diversamente, fuori provincia ed anche fuori regione. C’è il sospetto, infatti, che Gianluigi, come sostiene la madre, abbia lasciato l’auto presso l’ex base nato e si sia allontanato in compagnia di qualcuno. Solo sospetti però, nulla di verificato. Conferme potrebbero arrivare dall’analisi dei tabulati telefonici e del computer. Al vertice in prefettura presente anche il sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo.
Intanto una troupe di Chi l’ha visto, la nota trasmissione di Raitre che si occupa di persone scomparse, è stata a Mercogliano per realizzare un servizio che andrà in onda mercoledì sera. Si spera che l’eco mediatica posa dare quei riscontri che fino ad oggi non si sono avuto.
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