Sarà ascoltato nelle prossime ore dai carabieri Antonio Ricciardi, l'uomo di Grottaminarda, che da venerdì sera si era allontanato dal proprio paese in concomitanza con la scoperta del cadavere del padre Umberto nell'abitazione di via Papa Giovanni XXIII. Il 47enne si trovava a Napoli pare fosse in evidente stato confusionale. Avrebbe riaccesso il cellulare e proprio il localizzatore ha permesso di individuare la sua esatta posizione. Sull'uomo - chiariamo - al momento non pende alcun capo d'imputazione, ma la sua ricostruzione dei fatti è necessaria per avere un quadro più chiaro di quel che è accaduto, soprattutto per capire come mai non è stato denunciato il decesso dell'anziano.
AGGIORNAMENTO
E' tornato da poco a casa Antonio Ricciardi dopo esser stato ascoltato dai militari dell'Arma dei Carabinieri. Un colloquio durato un paio di ore al termine del quale il 47enne ha potuto lasciare la caserma. Si potrebbe profilare l'ipotesi di occultamento di cadavere, ma al momento Ricciardi è libero.
Domani, invece, dovrebbe essere eseguita l'autopsia sulla salma di Umberto Ricciardi.
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