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Cronaca

L'arma dei Carabinieri tira le somme, calano furti e rapine nonostante la psicosi

carabinieri bilancio

La fine di ogni anno è per l’Arma dei Carabinieri, il momento per tirare le somme e fare un bilancio del lavoro svolto, esaminare i risultati conseguiti e valutare nuovi obiettivi. 
I reparti diretti dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Francesco MERONE, hanno seguito le direttrici essenziali quali:
1. attività preventiva; 
2. lotta alla criminalità organizzata;
3. contrasto alla criminalità comune “di importazione”;
4. azione repressiva dei fenomeni criminali attinenti il disagio giovanile (droga, abuso di alcol, bullismo, movida violenta … );
5. contrasto alle truffe.
Nell’ambito della lotta alle attività legate alla criminalità organizzata, i Carabinieri del Comando Provinciale, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno lavorato a diretto contatto con il coordinatore dott. Giuseppe BORRIELLO e con il dott. Francesco SOVIERO. 
Pari importanza è stata data alla lotta alla criminalità comune, con una sinergica attività tra i Carabinieri del Comando Provinciale ed i Magistrati delle Procure della Repubblica competenti sul territorio della provincia, di Avellino con il dott. Rosario CANTELMO, e di Benevento con il dott. Giuseppe MADDALENA.
In tale ambito, sono stati raggiunti risultati di primissimo piano, in particolar modo nell’ambito dei reati di natura predatoria (furti e rapine) che in questi ultimi mesi hanno destato allarme tra la popolazione e nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’esame dei dati statistici evidenzia come nell’anno appena trascorso il numero dei delitti commessi in provincia abbia subito un notevole ridimensionamento (- 11,7 % a livello provinciale). 
Di contro l’azione repressiva ha evidenziato una maggiore aderenza al territorio. Segnale positivo se si considera in rapporto all’incremento delle attività preventive (controlli su strada di soggetti sospetti) che hanno visto un incremento  del 18,5 %.
Anche il fenomeno dei furti in abitazione è in diminuzione, segno che l’attività preventiva posta in essere dall’Arma e da tutte le altre forze di polizia sul territorio è incisiva, infatti si è visto una diminuzione del 6,8 % su base provinciale.
Ulteriore fenomeno ampiamente contrastato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino è quello dello spaccio di sostanze stupefacenti, come emerge chiaramente nella specifica delle principali operazioni svolte. Infatti solo nell’ultimo anno sono state deferite in stato di libertà 82 persone e tratte in arresto 35.  Nel medesimo periodo sono state segnalate quali assuntori di sostanze stupefacenti 160 persone, di cui 9 minorenni.
Anche in questo settore se c’è sinergia e collaborazione specie con le famiglie si potranno aiutare molti giovani. 
Nel campo della violenza sulle persone ha assunto un rilevante aspetto quello dello stalking, da sempre oggetto di particolare attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino. 
Attività preventiva
Nell’ambito dell’attività preventiva che quotidianamente viene svolta e la cui regia del Coordinamento con le altre forze di polizia avviene ad opera del Signor Prefetto Carlo SESSA, vede una crescita di risultati ed in particolare nell’anno sono state complessivamente effettuate 72.553 pattuglie tra quelle appiedate e auto-moto montate, che hanno dato risultati preventivi pari a 59.194 veicoli controllati e 81.344 persone identificate. Sono state elevate 6.925 contravvenzioni al codice delle strada e dalle leggi speciali, per complessivi 3.678.547 €. 
Sono stati oltre 29 i soggetti destinatari di foglio di via obbligatorio su proposta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino.
Il contrasto alla delinquenza minorile è passato anche attraverso mirati servizi contro la cd “movida violenta” svolti principalmente nel corso dei fine settimana e nel corso dei quali sono stati conseguiti significativi risultati, tra i quali è importante segnalare gli interventi contro i gestori dei locali pubblici sorpresi a somministrare bevande alcoliche fuori dagli orari consentiti, che sono stati sanzionati per tale violazione, e la denuncia per i titolari di pubblici locali che producevano rumori molesti. In totale, questi i risultati conseguiti:
- 71 persone deferite in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza e 81 patenti ritirate;
- 5 persone deferite in stato di libertà per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato d’ebbrezza;
- 5 persone deferite in stato di libertà per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti;
- 411 sono le patenti ritirate nel corso degli specifici controlli.
Nel corso dell’anno sono stati svolti dai Carabinieri di tutte le Stazioni servizi finalizzati al controllo della dispersione scolastica, con 502 istituti della provincia controllati e 6 genitori denunciati per aver privato i loro figli minori dell’istruzione obbligatoria. 
Nell’ambito delle iniziative legate alla diffusione della cultura della legalità, sono state tenute 103 conferenze negli istituti scolastici tra l’anno scolastico 2013/2014 e quello 2014/2015, per un totale di 7.216 alunni. Analoga iniziativa è stata tenuta presso le parrocchie, con un totale di 10 incontri, che hanno coinvolto un totale 798 fedeli. 
Nel corso del 2014 i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno continuato a rivolgere una costante, particolare attenzione al controllo dei cantieri edili e delle aziende a rischio, in particolare per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, la repressione del lavoro nero ed il recupero dei contributi previdenziali. 
I Carabinieri di tutte le Compagnie hanno proceduto a periodici ed approfonditi controlli in collaborazione con gli Ispettori del Lavoro della Direzione Provinciale e con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino. 
Sono state ispezionate 58 aziende del settore edile, riscontrando l’irregolarità per 28 di queste. 
Nel corso delle verifiche sono risultati in posizione di irregolarità 48 lavoratori e 41 di questi sono risultati totalmente “in nero”. In totale sono state contestate 67 violazioni in materia previdenziale e sono stati sequestrati 19 cantieri per violazioni di natura urbanistica (fabbricati costruiti in difformità rispetto alle autorizzazioni concesse o perché privi di autorizzazioni). In totale 77 persone denunciate in stato di libertà.
Di seguito sono state riepilogate alcune delle più significative operazioni svolte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino nell’ultimo anno:
OMICIDI
- 23 aprile, in Sirignano, personale del Nucleo Operativo della Compagnia di Baiano, traeva in arresto un cittadino marocchino di 33 anni, ritenuto responsabile del tentato omicidio di una donna rumena che poche ore prima era stata ritrovata sulla pubblica via dopo essere precipitata per oltre cinque metri dal balcone della propria abitazione;
- 20 maggio, in Sant’Angelo dei Lombardi, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, a seguito di articolata attività investigativa traevano in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, un 81enne responsabile di tentato omicidio: le indagini effettuate permettevano di accertare che il soggetto, nel maggio del 2012, aveva esploso un colpo di fucile nei confronti di un proprio vicino di casa, ferendolo alla spalla;
- 8 novembre, in Montoro, militari della Stazione CC di Montoro Inferiore, unitamente a quelli dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Baiano, traevano in arresto per tentato omicidio, porto abusivo di armi, danneggiamento aggravato e minaccia un 51enne e deferivano in stato di libertà altre due persone che l’avevano accompagnato sul luogo del delitto; in particolare il 51enne la sera precedente aveva avuto una lite con un cittadino nigeriano ed a seguito di tale episodio aveva esploso diversi colpi contro la struttura  ricettiva ove alloggiava lo straniero.
ESTORSIONI
- 17 gennaio, in Montefalcione, militari del locale Comando Stazione traevano in arresto un 36enne tossicodipendente del posto per tentata estorsione in danno dei propri genitori;
- 11 febbraio, in Montoro, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Baiano unitamente a quelli della Stazione di Montoro Inferiore, traevano in arresto un pregiudicato del luogo e nei confronti di altri suoi complici veniva notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari, ritenuti responsabili dell’incendio di alcune autovetture nonché di tentata estorsione ai danni di un imprenditore del luogo;
- 31 luglio, in Monteforte Irpino, i Carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà 5 persone per tentata estorsione in danno di tre persone di Monteforte Irpino: i predetti autori, mediante minacce di morte, avevano tentato di farsi consegnare la somma di 5mila euro nonché farsi acquistare un’autovettura;
- 12 settembre, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, supportati dai colleghi delle Stazioni di Avellino e Mercogliano, traevano in arresto nella flagranza del reato di estorsione un uomo - già gravato da numerosissimi precedenti specifici ed affiliato ad un importante sodalizio criminale operante nel capoluogo irpino - che aveva selvaggiamente aggredito un imprenditore del posto per farlo desistere dall’esigere il regolare pagamento del canone di locazione di un locale industriale ad egli in uso. Dopo un imponente “caccia all’uomo”, il trentottenne veniva rintracciato ed arrestato;
- 5 ottobre, in Pietradefusi, personale del Comando Stazione Carabinieri di Dentecane traeva in arresto un soggetto del luogo per estorsione aggravata, minacce gravi, maltrattamenti in famiglia e percosse in danno della convivente e della lei figlia;
- 22 dicembre, in Atripalda, i carabinieri della locale Stazione, unitamente al Nucleo Operativo Radiomobile di Avellino, traevano in arresto tre persone sorprese nella flagranza del reato di estorsione aggravata.
USURA
- 16 gennaio, in Napoli ed Avellino, personale del Nucleo Investigativo, a conclusione di complessa attività indagine connessa ad episodi estorsivi in provincia, eseguiva Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa su conforme richiesta della D.D.A. di Napoli nei confronti di affiliati di spicco del clan camorristico “Pagnozzi” operante in provincia, ritenuti responsabili di aver concesso, avvalendosi della forza intimidatrice del proprio sodalizio criminoso, prestiti usurai con interessi variabili dal 70 al 120 % su base annua.
RAPINE
- 9  febbraio,  i  carabinieri  del  Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi,  traevano  in  arresto  in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere un soggetto residente a Torre del Greco (NA) responsabile di aver perpetrato una rapina con sequestro di persona ai danni di un autotrasportatore in Sant’Angelo dei Lombardi. Le indagini, condotte unitamente alla Polstrada di Napoli, permettevano di risalire all’identità di due dei rapinatori che nel novembre 2012, indossando delle casacche della Guardia di Finanza e simulando un controllo alla circolazione stradale, avevano perpetrato  rapina  nei  confronti  di  un  autotrasportatore,  sequestrandolo  ed  immobilizzandolo all’interno del suo camion ed impossessandosi del carico trasportato, consistente in un container di dolciumi;
- 21 febbraio, in Prata di Principato Ultra, personale del Nucleo Operativo della Compagnia di Mirabella Eclano, a conclusione delle indagini conseguenti la rapina subita la notte precedente dal parroco di quel comune ad opera di un uomo munito di coltello, traevano in arresto un pregiudicato del luogo ritenuto inconfutabilmente l’autore del violento gesto, nel corso del quale il sacerdote era stato percosso e rapinato;
- 6 maggio, i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Avellino traevano in arresto un giovane del posto, responsabile del reato di rapina in danno di un coetaneo. L’episodio, avvenuto in orario di punta in pieno centro cittadino, è stato risolto in pochi minuti dal personale intervenuto;
- 27 ottobre, i militari del dipendente N.O.R. eseguivano misure cautelari a carico di due giovani di Ariano Irpino, responsabili di aver perpetrato una rapina presso un esercizio commerciale di Savignano Irpino: in particolare, mentre uno fungeva da “palo”, il secondo, introdottosi furtivamente nel caseificio, approfittando dell’assenza di avventori, si impossessava di 500 euro dalla cassa e, al fine di guadagnarsi la fuga, spintonava, facendola cadere a terra, la commessa;
- 30 novembre, in Conza della Campania, militari della Stazione CC di Sant’Adrea di Conza, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato che aveva tentato una rapina ad un automobilista: la vittima, reagendo, aveva fatto desistere il malintenzionato che si dileguava a bordo di un’autovettura. Immediatamente rintracciato da operanti, venina tratto in arresto; nel contesto veniva altresì denunciato in stato di libertà anche un’altra persona per concorso in rapina;
- 15 dicembre, in Monteforte Irpino, i carabinieri della locale Stazione, traevano in arresto tre rumeni che avevano rapinato e picchiato violentemente un loro connazionale.
STUPEFACENTI
- 21 gennaio, personale della Stazione di Avellino, al termine di lunga attività di indagine, traeva in arresto, su ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, cinque persone, originarie del posto, per traffico di sostanze stupefacenti, in particolare hashish, marijuana e cocaina;
- 25 marzo, in Bagnoli Irpino, a conclusione di prolungata attività investigativa posta in essere dai Carabinieri di Montella, veniva tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato del luogo, in quanto resosi responsabile del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, avendo rinvenuto presso la propria abitazione un panetto di “hashish” del peso di 1 Kg. ed un fucile con canna mozza;
- 29 marzo, in Ariano Irpino, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, personale di quel Comando, traeva in arresto in flagranza di reato un 27enne del luogo poiché trovato in possesso di n. 19 pezzi, avvolti in cellophane, di sostanza stupefacente del tipo marijuana, dal peso complessivo netto pari a gr. 24;
- 4 aprile, in questo capoluogo, i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Avellino traevano in arresto nella flagranza di reato due giovani napoletani trovati in possesso di 30 gr. di stupefacente del tipo cocaina e marijuana;
- 15 maggio, i militari della Stazione di Solofra, al termine di attività di indagine, traevano in arresto 12 persone responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana. L’associazione operava nei comuni della provincia di Salerno e nella Valle dell’Irno;
- 8 agosto, in Montoro, i carabinieri della Stazione di Montoro Superiore, supportati da quelli del Nucleo Cinofili di Pontecagnano,  nel corso di attività investigativa, traevano in arresto un 38enne che, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di circa kg. 2 di hashish, già confezionata in panetti avvolti in cellophane e pronti per essere posti in commercio. Stesso contesto veniva rinvenuta una pistola lanciarazzi priva di tappo rosso nonché 21 cartucce cal. 7,65 e 7 cartucce di vario calibro;
- 31 agosto, in Taurasi, i carabinieri della Stazione di Mirabella Eclano, unitamente al N.O.R. della Compagnia di Mirabella Eclano, dopo aver individuato una piantagione di marijuana, a seguito di attività d’indagine, sorprendevano ed arrestavano un 46enne del luogo;
- 17 settembre, i militari della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo, con il supporto dei colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, traevano in arresto un uomo, originario di Summonte, che, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di oltre 500 grammi di marijuana nonché di due piante di cannabis indica;
- 4 ottobre, in Nusco, i carabinieri della Compagnia di Montella, a conclusione di meticolosa attività info-investigativa, traevano in arresto, in fragranza di reato, un giovane del luogo resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, avendo rinvenuto sulla sua persona e successivamente presso l’abitazione di questi grammi 750 di hashish;
- 20 dicembre, in Solofra, i Carabinieri della locale stazione, con l’ausilio di personale del Nucleo Cinofili di Pontecagnano, traevano in arresto un 21enne per detenzione ai fini di spaccio di hashish.
FURTI
- 11 gennaio, personale della Stazione di Solofra, traeva in arresto tre persone per il furto di medicinali presso la farmacia dell’Ospedale Civile di Solofra. È stato successivamente accertato che i tre soggetti, originari dell’hinterland salernitano, si sono resi responsabili di delitti analoghi perpetrati nell’anno 2013 nel territorio campano;
- 28 gennaio, in Contrada, i carabinieri della Stazione di Forino procedono all’arresto di un 21enne colto nella flagranza dei reati di furto aggravato con scasso, ricettazione di autovettura provento di furto e utilizzata per tale scopo, nonché possesso di attrezzi atti allo scasso: lo stesso, previo scasso del portone d’ingresso di un negozio, aveva asportato numerosi capi di abbigliamento caricandoli a bordo della predetta autovettura. Nel contesto veniva deferita in stato di libertà  una pregiudicata 43enne ed un 41enne. La refurtiva ammontante a diverse migliaia di euro, veniva interamente recuperata e restituita agli aventi diritto;
- 31 gennaio, i militari della Stazione di San Martino Valle Caudina traevano in arresto, nella flagranza del reato, due giovani responsabili di furto aggravato: i due erano riusciti ad asportare circa 50 kg di materiale ferroso da un deposito della zona;
- 10 febbraio, i militari della Stazione di Calitri traevano in arresto, nella flagranza del reato di furto, un soggetto pregiudicato che veniva sorpreso nel mentre era intento ad asportare, da un opificio abbandonato, barre e cavi in rame per un peso complessivo di circa 520 kg.;
- 3 aprile, in Ariano Irpino, militari dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, traevano in arresto due soggetti del luogo di 32 e 37 anni, censiti in banca dati, poiché sorpresi nell’atto di asportare carburante dall’interno degli autobus parcheggiati all’interno di un deposito;
- 4 luglio, in Avella, i militari del dipendente dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Baiano, traevano in arresto in flagranza di reato 3 pregiudicati di origine romena e domiciliati in Napoli presso un campo nomadi, responsabili di furto in abitazione;
- 29 luglio, a Serino, i militari della locale Stazione traevano in arresto, nella flagranza del reato di furto in abitazione, un cittadino romeno: il venticinquenne era stato sorpreso all’interno del garage di un’abitazione nell’atto di asportare ingenti quantitativi di materiali ferrosi deputati alla realizzazione di impalcature;
- 19 agosto, in Monteforte Irpino, militari dell’Aliquota radiomobile della Compagnia Carabinieri di Baiano, procedevano all’arresto di tre pregiudicati, colti nella flagranza di reato di furto in abitazione;
- 13 settembre, in Lioni, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli della Stazione di Teora, intervenivano a seguito di segnalazione di un cittadino che aveva sorpreso dei malviventi intenti a scavalcare la finestra propria abitazione: gli stessi si dileguavano quindi nella boscaglia circostante. Il tempestivo intervento dei militari permetteva di rintracciare e trarre in arresto 3 persone di cittadinanza romena e serba;
- 18 settembre, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, durante un servizio perlustrativo svolto in orario notturno, traevano in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato, due cittadini bulgari, residenti nell’hinterland salernitano, colti nell’atto di asportare alcuni pezzi di ricambio da delle autovetture che erano parcheggiate sulla pubblica via, nel pieno centro del capoluogo irpino;
- 12 ottobre, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino traevano in arresto, nella flagranza del reato di furto in abitazione, un 47enne ed un 21enne, entrambi originari del capoluogo irpino e già gravati da numerosi precedenti specifici, sorpresi ad asportare ingenti quantitativi di rame dal garage di un’abitazione: i due, alla vista dei Carabinieri, tentavano la fuga a bordo della loro autovettura ma, dopo un inseguimento sviluppatosi per le vie cittadine, venivano immediatamente bloccati e tratti in arresto;
- 14 ottobre, in Aiello del Sabato i militari della locale Stazione traevano in arresto un uomo, originario di Napoli e gravato da precedenti di polizia, che era stato colto nell’atto di asportare dei pezzi di ricambio da delle autovetture che erano in sosta sulla pubblica via: all’atto di perquisizione personale l’uomo veniva trovato in possesso della refurtiva nonché di numerosi strumenti atti all’effrazione;
- 18 ottobre, a seguito di indagini espletate dall’Aliquota Operativa della Compagnia di Baiano nonché dalla Stazione CC di Montoro Superiore, relative al furto di 100mila euro in contanti dall’abitazione di un’anziana persona, la Procura della Repubblica di Avellino emetteva Avviso della conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 5 soggetti, di cui: 2 responsabili del furto, 2 per estorsione ed uno per ricettazione;
- 3 novembre, ad Atripalda, i militari della locale Stazione, durante un servizio perlustrativo, traevano in arresto tre cittadini romeni che erano stati sorpresi all’interno dei locali in disuso della vecchia sede della “A.S.L.” di Avellino: i tre venivano colti nell’atto di asportare materiali ferrosi, in modo particolare rame, e trovati in possesso di numerosi strumenti atti all’effrazione. Inutile il loro tentativo di fuga: i Carabinieri, dopo un breve inseguimento, riuscivano a bloccarli e a trarli in arresto;
- 9 novembre, militari della Stazione di Dentecane traevano in arresto, dopo breve inseguimento, un soggetto per furto aggravato: lo stesso veniva sorpreso nel mentre asportava tubi in acciaio zincato dai guardrail che costeggia la strada statale. Successiva perquisizione domiciliare estesa all’abitazione dello stesso permetteva di rinvenire altro materiale dello stesso genere asportato in precedenza;
- 20 novembre, i carabinieri della Stazione di Dentecane unitamente a personale del N.O.R. della Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, a conclusione di complesse attività di indagine in conseguenza ad un ingente furto di rame in danno di azienda ubicata in Venticano, deferivano in stato di libertà per associazione per delinquere finalizzata al furto, tre cittadini di nazionalità rumena residenti nella provincia di Caserta;
- 2 dicembre, in Monteforte Irpino, militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Baiano traevano in arresto un 23enne del luogo responsabile di furto in abitazione;
- 16 dicembre, in Montoro, i carabinieri della Stazione di Montoro Superiore denunciavano tre persone dalla provincia di Salerno per tentato furto di bestiame.
VIOLENZA SULLE PERSONE / STALKING
- 7  gennaio,  personale  della  Stazione  di  Avellino,  su  provvedimento  emesso  dalla  Procura  della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, traeva in arresto un 46enne del posto, responsabile di numerosi abusi su minori della zona;
- 19 gennaio, i militari della Stazione di Solofra traevano in arresto, nella flagranza del reato, un giovane responsabile di lesioni personali, estorsione e maltrattamenti nei confronti dei genitori. Dopo numerose violenze, l’uomo era riuscito ad estorcere loro la somma di euro 210;
- 24 febbraio, in Baiano, militari dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, a conclusione indagini d’iniziativa, deferivano in stato di libertà due cittadini romeni residenti in Casalnuovo di Napoli per i reati di violazione agli obblighi di assistenza familiare e maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli: gli stessi avevano lasciato il proprio figlio 13enne, per le strade di quel centro in totale stato di abbandono;
- 27 febbraio, i carabinieri della Stazione di Lioni, nel corso servizio finalizzato alla repressione del fenomeno del bullismo nelle scuole, deferivano in stato di libertà un giovane del luogo per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere: veniva trovato in possesso, all’esterno di un istituto scolastico all’orario di uscita, di una noccoliera tirapugni con lama estraibile;
- 31 marzo, militari della Stazione di Atripalda traevano in arresto un uomo, originario del serinese, responsabile di stalking nei confronti della ex compagna: l’uomo aveva anche esploso due colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dell’autovettura del nuovo convivente della donna;
- 9 maggio, personale del Nucleo Investigativo notificava misura cautelare a carico di un 45enne che dal 2012 si rendeva più volte responsabile di maltrattamenti ed azioni violente commesse nei confronti della consorte, anche alla presenza di un minore;
- 18 maggio, in Ariano Irpino, militari locale stazione traevano in arresto in flagranza di reato un 53enne del luogo che poco prima, al culmine dell’ennesima lite, feriva con un coltello da cucina la 47enne convivente procurandole delle ferite al collo ed un trauma facciale. Il peggio veniva evitato grazie al tempestivo e risolutivo intervento degli operanti;
- 29 maggio, in Atripalda, personale del Nucleo Investigativo traeva in arresto un giovane responsabile di continui atti persecutori nei confronti della ex fidanzata: all’atto dell’arresto era appostato, armato di coltello, in attesa dell’arrivo della donna;
- 11 luglio, i militari della Stazione di Cervinara, al termine di attività di indagine, davano esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Avellino, nei confronti di un trentatreenne del posto, responsabile di maltrattamenti familiari nei confronti della propria consorte convivente;
- 1° ottobre, in Montefusco, a seguito di incidente stradale mortale avvenuto il giorno precedente, i militari della Compagnia di Mirabella Eclano, dopo tempestive e ininterrotte indagini, riuscivano ad identificare il “pirata della strada” che veniva tratto in arresto per omissione di soccorso e omicidio colposo;
- 23 ottobre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione, procedevano all’esecuzione del provvedimento degli arresti domiciliari emesso, a seguito di reiterate violazioni del divieto di avvicinamento alla persona offesa e continue minacce, nei confronti di un 48enne, responsabile di maltrattamenti nei confronti della moglie e dei suoi tre figli minori;
- 2 novembre, ad Atripalda, i militari della locale Stazione, congiuntamente a quelli della Stazione di Avellino e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, traevano in arresto un uomo, sorpreso nella flagranza del reato di stalking nei confronti di una donna con la quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale. L’uomo, che già in passato si era reso protagonista di azioni similari, aveva atteso che l’ex compagna scendesse dalla propria abitazione, inseguendola e tamponandola con la propria autovettura; al tentativo della donna di placare il suo stalker, l’uomo reagiva con estrema violenza, aggredendola con pugni al volto e calci all’addome;
- 7 novembre, in Altavilla Irpina, i carabinieri del locale Comando Stazione traevano in arresto un pregiudicato per minaccia aggravata, resistenza a P.U. e porto abusivo di arma da fuoco: gli operanti riuscivano a disarmarlo in strada dopo breve colluttazione scaturita dopo che lo stesso aveva minacciato la propria fidanzata con fucile da caccia;
- 11 novembre, i carabinieri di Andretta davano esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento emesso da parte dell’Autorità Giudiziaria nei confronti di un 39enne: le indagini svolte dai militari dell’Arma permettevano di accertare che l’uomo costringeva quotidianamente la moglie a sopportare minacce e violenze fisiche, compiute anche in presenza di minori;
- 13 novembre, in Sant’Angelo dei Lombardi, militari locale Stazione, unitamente a quelli della Stazione di Montella e del del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo, deferivano in stato di libertà due soggetti che, dopo aver immobilizzato, sotto minaccia di una pistola, una persona, lo trasportavano, a bordo di un’autovettura, in un casolare abbandonato ove lo percuotevano ripetutamente. A seguito di attività di indagine veniva altresì denunciato per i medesimi reati un terzo complice ed un’altra persona per il reato di favoreggiamento; 
- 15 novembre, ad Avellino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri traevano in arresto un uomo, colto nella flagranza del reato di stalking in danno della ex moglie: la donna era stata inseguita dall’uomo per svariati chilometri fino a quando lo stalker non era stato intercettato da una pattuglia dei Carabinieri. L’accorata denuncia della donna, stanca dei continui maltrattamenti, delle percosse e delle umiliazioni patite nel corso degli anni, nonché dei comportamenti persecutori posti in essere dal proprio coniuge negli ultimi mesi, faceva si che si delineasse un preciso quadro indiziario a carico dell’uomo, che veniva quindi tratto in arresto;
- 22 novembre, in Bagnoli Irpino, a conclusione di attività indagine, i militari della locale Stazione, notificavano ad un 35enne del luogo l’ordinanza di applicazione della misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla persona offesa: l’uomo si era reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della moglie, con l’aggravante di aver commesso il fatto in presenza di minori;
- 2 dicembre, in Morra De Sanctis, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un 75enne che, a colpi di bastone, aveva aggredito la sua badante;
- 20 dicembre, in Monteforte Irpino, i carabinieri del Comando Stazione, deferivano in stato di libertà per il reato di minaccia aggravata un 60enne al quale venivano altresì ritirate le armi dallo stesso legalmente detenute;
- 22 dicembre, in Mercogliano, i carabinieri della locale Stazione, unitamente al Nucleo Operativo Radiomobile di Avellino, traevano in arresto un 18enne responsabile dei reati di tentata rapina e lesioni gravi commessi nei confronti di un coetaneo.
TRUFFE
- 14 gennaio, il Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano, unitamente a personale del Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno (Operazione denominata “Virtual Tabacco”) dava esecuzione a 9 misure cautelari personali (3 in carcere, 5 agli arresti domiciliari e un obbligo di dimora) a carico di soggetti originari delle provincie di Avellino, Napoli, Caserta e Benevento resisi responsabili dei reati di “associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche”. Medesima operazione venivano sottoposti a sequestro preventivo per equivalente beni mobili e immobili (conti correnti e fabbricati) per un controvalore complessivo di circa 655.000 euro;
- 25 gennaio, militari della stazione di Sant’Angelo dei Lombardi traevano in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, una donna impiegata presso il Comune con la mansione di ufficiale dello stato civile per i reati di concussione e truffa aggravata: la donna, abusando della propria qualifica di pubblico ufficiale, aveva costretto un impresario funebre del luogo a versare indebitamente somme di denaro al fine di ottenere, senza ritardi, il rilascio di certificati e autorizzazioni necessari allo svolgimento del proprio lavoro ed inoltre, con artifizi e raggiri, aveva costretto molteplici soggetti che richiedevano certificati necessari per contrarre matrimonio, a versare marche da bollo in eccedenza rispetto all’importo necessario non applicandole poi sui documenti;
- 18 febbraio, i militari della Compagnia di Avellino, unitamente a personale della Compagnia di Napoli Stella, traevano in arresto due uomini, originari del napoletano, responsabili di aver commesso truffe in danno di anziani di tutta la Campania nel periodo compreso tra il 2012 ed il 2013;
- 21 marzo, in Montoro, i carabinieri della Stazione di Montoro Superiore, a conclusione attività investigativa, deferivano in stato di libertà per il reato di concorso in truffa quattro pregiudicati che, in concorso tra loro, mediante artifizi e raggiri, consistiti nell’ingannevole  promessa di stipula di un mutuo, inducevano la parte lesa a farsi emettere un bonifico di circa 10mila euro quale polizza fideiussoria a garanzia del predetto mutuo con una banca risultata essere fittizia;
- 13 ottobre, in Sant’Angelo dei Lombardi, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli di Morra de Sanctis, hanno deferito in stato di libertà sei persone dell’Ufficio Settore Tecnico amministrativo Provinciale e Forestale  della Regione Campania, per truffa aggravata in danno dello Stato, 6 dipendenti di quegli uffici: nella circostanza i militari dell’Arma accertavano che i predetti all’atto del controllo erano assenti, contrariamente a quanto indicato dal sistema marcatempo;
- 5 dicembre, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, veniva presentata l’iniziativa “Difenditi dalle Truffe”: una importante campagna d’informazione con locandine-vademecum, finalizzata ad incrementare la sicurezza e la protezione della popolazione anziana, spesso vittima di fenomeni di truffe e raggiri;
- 11 dicembre, in Sirignano, i carabinieri della Stazione di Baiano denunciavano un pluripregiudicato per ricettazione e tentata truffa: con documenti falsi aveva tentato di aprire un libretto di risparmio e di versare un assegno oggetto di furto;
- 17 dicembre, in Flumeri, i carabinieri della locale Stazione, denunciavano un 48enne che aveva tentato varie truffe ai danni di persone anziane, ingannandole come dipendente delle Poste Italiane, con cui non aveva mai avuto alcun rapporto di lavoro.
ARMI E MUNIZIONI
- 14 gennaio, in Sperone, i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Baiano traevano in arresto un pregiudicato del posto, per detenzione e porto illegale di arma clandestina e munizioni nonché ricettazione delle stesse: lo stesso veniva trovato in possesso di una pistola semiautomatica cal. 7,65 con matricola abrasa nonché 22 cartucce stesso calibro;
- 18 gennaio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile deferivano in stato di libertà un uomo che era stato trovato in possesso di un revolver di fabbricazione tedesca illegalmente detenuto;
- 7 febbraio, in Avella, i carabinieri della locale Stazione, traevano in arresto un 31enne del luogo, colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di una pistola cal. 7,65 con 104 cartucce stesso calibro, 2 pistole lanciarazzi, un revolver a salve, una spada,  49 cartucce cal. 38 special e 49 cartucce calibro 9x21;
- 14 febbraio, in Ariano Irpino, personale del Nucleo Operativo della locale Compagnia Carabinieri traeva in arresto un ventenne del luogo: a seguito di perquisizione presso il suo domicilio veniva rinvenuta una pistola semiautomatica, oggetto di furto denunciato in San Severo (FG);
- 12 marzo, in Lacedonia, i militari della locale Stazione Carabinieri, deferivano in stato di libertà una persona per omessa denuncia di trasferimento di arma da una località all’altra;
- 26 marzo, in Avella, i carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un pregiudicato del luogo colto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di un revolver cal. 32 con matricola abrasa e 24 cartucce stesso calibro;
- 2 giugno, i militari della Stazione di Atripalda, durante un servizio perlustrativo effettuato in orario notturno, traevano in arresto un uomo, originario di Contrada, che era stato trovato possesso di un vero e proprio arsenale costituito da due fucili a canne mozze con matricole abrase e munizionamento di vario calibro, occultato all’interno della propria autovettura. Nella circostanza venivano deferiti in stato di libertà altri tre soggetti, occupanti il medesimo autoveicolo e “collaboratori” dell’arrestato;
- 26 luglio, in Aquilonia, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di mirati controlli in materia di detenzione delle armi, deferivano in stato di libertà una persona responsabile di detenzione abusiva di armi;
- 31 ottobre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un pregiudicato che, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di una pistola cal. 9x17 con matricola abrasa; all’atto del rinvenimento l’arma si presentava caricata con colpo in canna ed altre nove cartucce nel caricatore;
- 7 novembre, in Sant’Angelo dei Lombardi e Rocca San Felice, i Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo dei Lombardi, a seguito di mirati controlli in materia di detenzione delle armi, deferivano in stato di libertà 5 persone ritenute responsabili del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni;
- 24 novembre, in Vallata, militari locale stazione traevano in arresto in flagranza di reato un 60enne pluripregiudicato del luogo per detenzione illegale di materiale esplodente: l’uomo veniva sorpreso, in prossimità dell’orario di chiusura dei negozi, in possesso di un ordigno esplosivo improvvisa. Le indagini hanno evidenziato che lo stesso era in procinto ad effettuare un attentato dinamitardo con il chiaro intento estorsivo;
- 1° dicembre, in Avellino, i carabinieri della locale Compagnia denunciavano in stato di libertà un 33enne per il reato di porto di oggetti atto ad offendere: in particolare, l’uomo veniva prontamente bloccato dai militari nel mentre, all’interno del Tribunale, repentinamente estraeva da sotto la giacca un bastone in legno e si portava a ridosso di alcune persone che si trovavano nei paraggi;
- 8 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà due persone, responsabili di detenzione illegale di armi e munizioni: venivano sottoposti a sequestro 4 fucili, una pistola ed oltre 100 munizioni di diverso calibro;
- 15 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione procedevano all’arresto di un uomo per detenzione illegale di armi e materiale esplodente: a seguito di perquisizione domiciliare, venivano rinvenute 2 pistole, circa 200 munizioni per pistola di diversa tipologia e calibro, oltre 100 kg. di polvere esplosiva, 300 bombe carta nonché materiale vario per il confezionamento di ulteriori ordigni;
- 18 dicembre, in Baiano, i Carabinieri del l’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, a seguito di perquisizione presso l’abitazione di un pregiudicato, rinvenivano varie munizioni per pistola, un pugnale e della marijuana;
- 20 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà un minorenne, con a carico precedenti per furto: lo stesso veniva sorpreso in possesso di un coltello a serramanico del quale non era in grado di darne giustificazione;
- 27 dicembre, in Baiano, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della locale Compagnia, denunciavamo in stato di libertà un 36enne per detenzione illegale di materiale esplodente: lo stesso, che aveva appena esploso una bomba carta, veniva trovato in possesso di un altro ordigno del peso di circa 300 grammi;
- 28 dicembre, in Avella, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà due persone trovate nel possesso illegale di due pistole cal. 7.65 e relativo munizionamento.
DISPERSIONE SCOLASTICA
- 17 febbraio, in Montoro Inferiore, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà quattro genitori che, senza giustificato motivo, omettevano di far frequentare la scuola dell’obbligo ai propri due figli minori.
CONTROLLI ATTIVITÁ COMMERCIALI
- 10 gennaio, in Montoro Superiore, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale dell’ASL AV/Dipartimento di Prevenzione, elevavano sanzioni per gravi carenze igienico sanitarie, disponendo la chiusura e sospensione di  un circolo privato del luogo, prescrivendo adeguamenti alla normativa vigente;
- 20 febbraio, in Montoro Inferiore, a seguito di segnalazione da parte dei  carabinieri della locale Stazione ex art. 100 T.U.L.P.S., nei  confronti di un circolo del posto, il Questore di Avellino emetteva provvedimento di chiusura per giorni 20: dai controlli effettuati era stato accertato che i locali erano frequentati da tossicodipendenti ed all’interno era stata rinvenuta della sostanza stupefacente;
- 24 febbraio, a Solofra, i militari della locale Stazione deferivano in stato di libertà il titolare di un’azienda operante nella lavorazione di materiali ferrosi poiché, durante un controllo, emergeva la mancata assunzione di due lavoratori dipendenti nonché la violazione di alcune norme previdenziali;
- 3 maggio, ad Aiello del Sabato, i militari della locale Stazione, con il supporto di personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, durante un controllo ad un club privato, riscontravano numerosissime irregolarità, quali ad esempio la realizzazione di locale adibito al pubblico spettacolo in assenza delle prescritte autorizzazioni nonché molteplici violazioni di carattere amministrativo;
- 4 dicembre, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, a seguito di controllo agli esercizi pubblici nei Comuni di Andretta e Bisaccia, deferivano in stato di libertà il titolare di bar: oltre ad irregolarità relative alle norme che disciplinano l’etichettatura e la corretta conservazione degli alimenti veniva riscontrata la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti;
- 16 dicembre, in Avellino, i carabinieri della locale Compagnia, unitamente a personale del NAS e NAC di Salerno effettuavano controlli straordinari presso il mercato ortofrutticolo rionale. Poche le violazioni riscontrate: accertato quindi che i prodotti alimentari venduti risultano in regola con le normative vigenti. 
CONTROLLO CANTIERI
- 6 febbraio, a Cervinara, i militari della locale Stazione deferivano in stato di libertà il titolare di un noto centro di benessere del posto per aver indebitamente ampliato la volumetria di alcuni locali adibiti a sala ludica e rimessaggio attrezzi; l’intera area veniva sottoposta a sequestro preventivo e veniva altresì sottoposta a vincolo giudiziario una piscina in muratura ivi insistente ed il relativo pozzo per il ricircolo delle acque;
- 14 febbraio, i militari della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo deferivano in stato di libertà una persona per aver realizzato delle opere in muratura, per una superficie complessiva di circa 170 mq, in totale assenza di appositi permessi per costruire;
- 22 febbraio, i carabinieri della Stazione di Lacedonia, in collaborazione con i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro, a seguito di controllo presso un cantiere edile, deferivano i stato di libertà quattro persone per violazioni in materia di igiene nonché prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro; venivano altresì elevate svariate sanzioni amministrative ed emanato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per aver impiegato personale in nero;
- 22 ottobre, in Sant’Angelo dei Lombardi, personale della locale Stazione Carabinieri, unitamente a quello del Nucleo della Direzione Territoriale del Lavoro di Avellino, a seguito di controllo presso un cantiere edile, deferivano in stato di libertà due persone, responsabili di avere alle dipendenze dei lavoratori irregolari e di aver realizzato ponteggi non a norma; nel contempo venivano altresì elevate sanzioni amministrative.
PROSTITUZIONE
- 28 febbraio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino deferivano in stato di libertà due cittadine di origine colombiana che, in concorso tra loro, nel pieno centro del capoluogo irpino avevano adibito una struttura ove le stesse prestavano attività di meretricio;
- 2 maggio, i militari della Stazione di Atripalda deferivano in stato di libertà un uomo, gestore di un albergo, che tollerava all’interno della struttura ricettiva la presenza di una donna, di nazionalità italiana, che era abitualmente dedita al meretricio;
- 2 agosto, in Monteforte Irpino, militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Baiano, al termine di attività info-investigativa, deferivano in stato di libertà tre persone per sfruttamento della prostituzione ed una di loro anche per detenzione al fine di spaccio di gr. 3,5 di marijuana.
SPENDITA DI MONETE  FALSE
- 4 gennaio, in Montella, al termine di attività di indagine espletata dal Nucleo Operativo e Radiomobile di quel Comando Compagnia, una cittadina di nazionalità rumena, resasi responsabile del reato di detenzione e spendita di monete false, veniva deferita in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria;
- 1° dicembre, in Flumeri, i carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 48enne per detenzione e spendita di monete false: l’uomo veniva trovato in possesso di 26 banconote da 10 e 50 euro abilmente contraffatte nonché di una pistola ad aria compressa modificata. Da successiva perquisizione domiciliare venivano rinvenute  altre banconote false da 50 euro.
INCENDIO
- 8 maggio, in Contrada, i carabinieri della  Stazione di Forino, a conclusione di mirate indagini avviate a seguito di incendio di un autovettura, deferivano due persone in stato di libertà;
- 16 novembre, in Lauro, i carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del Nucleo Investigativo di Avellino, traevano in arresto un pregiudicato 21enne, colto nella flagranza del reato di incendio doloso di abitazione, nonché resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto ingiustificato di armi.
TUTELA DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE
- 4 novembre, in Sant’Andrea di Conza, i carabinieri della locale Stazione deferivano in stato di libertà 3 persone per aver adibito un terreno a discarica di rifiuti pericolosi, consistenti in pannelli di amianto; il fondo agricolo, di circa 80.600 mq., veniva sottoposto a sequestro;
- 29 novembre, in Calitri, militari locale Stazione, deferivano in stato di libertà due persone che, a bordo di autocarro venivano soprese a scaricare, senza prescritta autorizzazione circa 50 quintali di materiale ferroso, all’interno del giardino di un’abitazione;
- 26 novembre, in Bisaccia, militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, nell’ambito di servizio finalizzato al contrasto di reati ambientali, deferivano in stato di libertà un soggetto, gestore di officina meccanica, sorpreso a smaltire illegalmente rifiuti speciali, consistenti in parti meccaniche, in assenza delle prescritte autorizzazioni: venivano altresì elevate sanzioni amministrative in quanto la citata attività non risultava  iscritta nel registro delle imprese.

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