Parla al Mattino l'uomo che l'altro giorno ha aggredito l'ex convivente prendendola a martellate in pieno centro ad Avellino. Il 54 enne si dice pentito del gesto: l'ho incontrata e ho perso la testa''.
La donna è ancora ricoverata al Moscati a causa di un trauma cranico e diversi punti di sutura.Al quotidiano l'uomo racconta di andare in chiesa tutti i giorni, di essere ancora innamorato, di sperare che la donna torni con lui, vuole una vita normale, anche per tutelare la figlia.''So quel che ho fatto - dice . E' grave. Appena dopo quei minuti di follia sono scappato. Volevo andare verso il mare, gettarmi in auto tra le onde. Insomma, farla finita''. Poi all'improvviso è arrivata la chiamata del vice questore Elio Iannuzzi, che lo ha convinto a fare marcia indietro. Gli agenti lo hanno poi bloccato presso la stadio Partenio. Su di lui pende una denuncia per lesioni e minacce, al momento resta a piede libero.''Io voglio che questa storia d'amore ritorni. Sono pronto a tutto purchè la mia storia abbia un seguito''.
La relazione tra i due dura da tempo, diverse le crisi, le liti. Gradualmente la donna si è allontanata, rendendo il compagno sempre più geloso.L'uomo teme la galera: ''Sono pentito. Spero che la legge non mi punisca troppo severamente''
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