Continuano i servizi d’intensificazione del controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino in occasione della movida del fine settimana, con sempre più particolare riguardo alle zone più delicate, come quelle del centro cittadino. Nel corso del week-end appena trascorso, infatti, ad Avellino e nei comuni dell’hinterland, i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato corso al consueto servizio ad ampio raggio per il controllo della movida in occasione del fine settimana. Anche in questo week-end, i militari dell’Arma hanno eseguito numerosi posti di controllo lungo le principali arterie stradali ed effettuato controlli ad esercizi commerciali presenti nel territorio irpino. 

Partendo dalle denunce di tipo penale, a Serino, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per il reato di evasione un 60enne che, sottoposto agli arresti domiciliari, si era allontanato dalla propria abitazione non recandosi presso il luogo di lavoro ove era autorizzato a recarsi, senza dare alcuna comunicazione al comando Arma competente nel territorio di residenza dello stesso. Sempre i militari dell’Arma di Serino hanno denunciato in stato di libertà un 35enne napoletano per i reati di falsità ideologica, truffa e ricettazione, poiché sorpreso alla guida di una autovettura con contrassegno e certificato assicurativo falsi. 

Ad Atripalda, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un 43enne pregiudicato del posto resosi responsabile della violazione degli obblighi relativi alla Sorveglianza speciale di P.S. a cui lo stesso è sottoposto. Sempre i militari dell’Arma di Atripalda, denunciavano in stato di libertà tre giovani di 19, 20 e 23 anni, resisi responsabili in concorso tra di loro del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

A Solofra i militari della locale Stazione Carabinieri denunciavano in stato di libertà un 62enne del posto che, dopo aver avvicinato una pattuglia dei Carabinieri in servizio perlustrativo, fermava i militari dell’Arma e li oltraggiava, rifiutandosi altresì di fornire indicazioni sulla propria identità personale a seguito di specifica richiesta formulata dai carabinieri all’uomo in tal senso. Ad Avellino, invece, un 33enne ucraino è stato denunciato in stato di libertà dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile perché resosi responsabile dei reati di oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, rifiutandosi anche di fornire indicazioni sulla propria identità personale, nei confronti di personale della polizia locale di Avellino che stava procedendo ad un controllo dell’uomo. Nel corso del medesimo servizio, proprio grazie ai posti di controllo attuati lungo le vie di accesso al capoluogo irpino, i Carabinieri hanno potuto anche segnalare amministrativamente al Prefetto di Avellino, quale assuntore di sostanze stupefacenti, un 27enne di Manocalzati, sorpreso in possesso di 1 grammo di hashish, da ritenersi compatibile con l’uso personale.

Infine, a Solofra, l’attenta attività di controllo del territorio posta in essere dai Carabinieri con la precipua finalità di prevenire i reati di tipo predatorio, quali furti in abitazione e rapine, hanno permesso l’avvio del procedimento amministrativo per l’emissione del foglio di via obbligatorio nei confronti di una coppia di pregiudicati napoletani di 25 e 34 anni, entrambi con precedenti penali proprio per reati contro il patrimonio e la persona, che si stavano aggirando con fare sospetto nel centro abitato di Solofra nei pressi di un supermercato e non davano una spiegazione valida circa la loro presenza in quel luogo. Infine i militari della Stazione di Avellino, unitamente al personale dell’A.S.L. Avellino, procedevano a controllare alcuni esercizi commerciali del capoluogo irpino senza riscontrare particolari irregolarità.