La Direzione della Polizia Stradale di Avellino, in attuazione a precise direttive del Dipartimento di Pubblica Sicurezza e della Direzione Compartimentale sta sperimentando nuovi flessibili modelli organizzativi per il controllo massivo di utenti della rete autostradale, in particolare nelle ore notturne ed a ridosso del fine settimana, finalizzata a realizzare una verifica documentale e delle condizioni psico-fisiche dei conducenti dei veicoli in accesso alle barriere autostradali . Personale della Polizia Stradale di Avellino, unitamente alle dipendenti Sottosezioni autostradali di Avellino Ovest e Grottaminarda, per un totale di n. 6 pattuglie impiegate, con il supporto del personale medico e sanitario e dell’UPG della Questura di Avellino, hanno posizionato diversi presidi ai caselli autostradali di Avellino Est e Benevento e presso l’ area di servizio “Mirabella Ovest” dell’autostrada A16 Napoli/Bari, per l’espletamento di un servizio mirato a carattere nazionale denominato “Safe Driving for Good Transport ”, ossia Guida sicura per un buon trasporto . Nell’espletamento del servizio sono stati controllati in totale 126 veicoli, di cui 35 mezzi commerciali adibiti al trasporto di cose e sono state contestate 18 infrazioni al C.d.S. ed alla specifica normativa del settore dell’autotrasporto. I conducenti sono stati sottoposti a verifiche del tasso alcolemico e 16 di loro anche a test di screening rapido sulla saliva da parte dei sanitari della Polizia di Stato per verificare la positività a sostanze stupefacenti. A seguito di tali controlli un giovane di anni 25 della provincia di Avellino è stato denunciato per il reato di Guida sotto l’influenza dell’alcool di cui all’art. 186 c.2 lett. C, con contestuale ritiro immediato della patenti di guida, in quanto è risultato avere un tasso di alcolemia superiore di quasi quattro volte il limite consentito. Un altro giovane conducente è risultato positivo a sostanze stupefacenti del tipo metanfetamine e sono state immediatamente avviate le analisi approfondite di laboratorio per poi procedere, in caso di conferma, alla denuncia per il reato di Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
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