Armando Izzo, ex calciatore dell’Avellino ora in forza al Genoa, squadra di massima serie avrebbe contribuito a truccare due partite disputate dall’Avellino nella stagione 2013/2014 disputate nel maggio 2014. Si tratta di Modena - Avellino terminata con il risultato di 1 a 0 per i canarini con gol di Bianchi al minuto 49 a Avellino - Reggina chiusa 3 a 0 per i padroni di casa con reti di Fabbro, Galabinov e Ciano.
La Dda di Napoli indaga su un giro di scommesse e partite truccate in Serie B e ha dato mandato ai carabinieri di Napoli di arrestare 10 persone (sette in carcere e tre ai domiciliari) del gruppo di camorra "Vanella Grassi" di Secondigliano.
Insieme ad Izzo è indagato anche Millesi, ex capitano dei lupi. Secondo gli inquirenti, il capoclan Umberto Accurso metteva a disposizione ingenti somme di denaro per corrompere giocatori di una squadra campana di Serie B e Izzo fungeva da "contatto".
Per quanto riguarda Millesi, invece, avrebbe fatto da trimite per corrompere altri giocatori, in particolare Maurizio Peccarisi per favorire la rete del Modena contro l’Avellino in conformità dell’accordo illecito. Sulla partita gli Accurso avrebbero scommesso 400.000 euro, guadagnandone 60.000.