La Procura della Repubblica apre un fascicolo sulla sicurezza del liceo scientifico "Mancini" di Avellino. Ieri i sopralluogi di Carabinieri e Vigili del Fuoco. Due gli avvisi di garanzia notificati: uno per il presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, e un altro destinato al responsabile dell'Edilizia Scolastica Giovanni Micera. L'istituto superiore del capoluogo è infatti di proprietà e responsabilità di Palazzo Caracciolo.
La magistratura intende capire se l'edificio rispetta tutti i requisiti previsti dalla legge in materia di sicurezza e tenuta antisismica. L'indagine arriva dopo una serie di esposti presentati dai genitori degli alunni he frequentano la scuola. Già nel corso dell'estate c'era stata una prima acquisizione di atti, successivamente è emersa la necessità di effettuare un sopralluogo. I reati ipotizzati sono omissione in lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina e omissione in atti d'ufficio. Si tratta dunque di un caso simile a quello che vide coinvolto il comune di Avellino in riferimento alla sicurezza della scuola media Cocchia. Nessun provvedimento di sequestro o chiusura del Mancini è stato preso dalla Procura.
La scuola resta aperta e questa mattina gli alunni erano regolarmente in classe. L'ennesima indagine sulla sicurezza degli edifici scolastici, dimostra l'attenzione particolarre su questo fronte da parte della Procura della Repubblica.
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