Un nuovo scandalo rischia di travolgere la politica irpina, in particolare il Pd. Epicentro del  terremoto giudiziario è Solofra. La vicenda viene raccontata dal Fatto Quotidiano.Nella città della concia da tempo la procura di Avellino ha aperto aperto un fascicolo per avvelenamento delle acque, delitti colposi contro la salute pubblica e omissione d’atti d’ufficio. I fatti risalgano al gennaio 2014 quando nelle acque di Solofra venne riscontratata la presenza del tetracloroetilene. Sotto la lente d'ingrandimento la gestione dell'emergenza.Nel mirino della Procura ci sono un tecnico e un manager dell'Irno Service, ai quali viene contestato, in una prima trance dell'inchiesta, il reato di smaltimento illecito di rifiuti. Ma la vicenda che scotta è un'altra.Il fasciocolo contene anche delle intercettazioni.Al telefono Michele Vignola, sindaco di Solofra e l'ex senatore Pd Vincenzo De Luca.In sostanza il primo cittadino avrebbe chiesto all'ex parlamentare di fare pressioni sul ministro della difesa Roberta Pinotti affinchè trasferisse  il comandante della locale stazione dei Carabineri Giuseppe Friscuolo, evidentemente ritenuto troppo attivo nelle indagini.E pare che De Luca si sia adoperato in tal senso, tanto che ad un certo punto rassicura il primo cittadino che la missione è stata compiuta.Ad oggi però  - scrive il Fatto - il comandante è ancora al suo posto non ci sono tracce che De Luca abbia davvero provato a fare pressioni sul ministro Pinotti e il pm propende per la tesi che l’ex senatore abbia solo millantato per rabbonire il suo interlocutore e collega di partito.