''Non possiamo chiudere la porta in faccia a giovani, donne e bambini che fuggono da guerre, persecuzioni e miseria''. Un piccolo imprenditore della provincia di Avellino, Alberto Scaperrotta, sull'onda della immane tragedia consumatasi a Lampedusa, offre il suo aiuto alle associazioni umanitarie e alle istituzioni. ''Sono pronto ad accogliergli e ad adoperarmi per dare loro un tetto dignitoso e un lavoro''. Scaperrotta non è nuovo a simili slanci di solidarietà.
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