Un colpo solo, alla testa, quasi certamente accidentale. Un dramma quello che si è consumato ieri pomeriggio a Vallata dove un 15enne ha trovato la pistola del padre, una semiautomatica detenuta legalmente, ed è partito un colpo che lo ha raggiunto alla testa provocandogli gravissimi danni. A ritrovarlo in terra è stato proprio il padre, titolare di un’officina meccanica, che, insieme agli altri familiari, ha scortato l’ambulanza fino al pronto soccorso Rummo di Benevento. Intanto nella loro abitazione di contrada Santa Lucia, i carabinieri della stazione di Vallata con i colleghi della compagnia di Ariano hanno effettuato i rilievi tecnici per comprendere l’esatta dinamica dell’incidente. Si esclude – senza dubbio – il coinvolgimento di terze persone. L’adolescente da solo in casa potrebbe aver rovistato fra le cose dei genitori, fino a ritrovare l’arma e maneggiandola incautamente sarebbe esploso un colpo che avrebbe lesionato la teca cranica. Le condizioni critiche del ragazzino hanno orientato la scelta di trasferirlo in un primo momento al Rummo nel reparto di Neurologia – Neurochirurgia. Dopo le indagini mediche dei sanitari del presidio ospedaliero sannita, il ragazzo nella notte è stato trasferito a Napoli al San Giovanni Bosco. Ovviamente sono queste ore cruciali oltre a momenti di grande apprensione per una disgrazia che ha dell’inspiegabile e che ha gettato nella disperazione una famiglia e un’intera comunità.