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Cultura

"Abbattiamo le frontiere", con questo auspicio si chiude la XX edizione dell'AFF

Cala il sipario sulla ventesima edizione dell’Ariano Folkfestival. A coniugare suoni e ritmi per il gran finale dell’AFF i portoghesi Dead Combo, che hanno mescolato la loro musica con il fado, le atmosfere delle colonne sonore degli spaghetti wester, jazz e world music. Direttamente da Tucson, in Arizona, l’ Orkesta Mendoza, la big band latina di cumbia e mamo. Il gran finale è venuto ieri sera dopo l’esibizione dei portoghesi Dead Combo con il gruppo americano dei Calexico, l’affiatata coppia Burns – Convertino, che hanno rivitalizzato i veri suoni del deserto dell’Arizona. I Calexico hanno tenuto un vero e proprio  concerto davanti ad un pubblico che ha saputo apprezzare la proposta della qualità musicale. Suoni miscelati da musicisti di professione che sono stati apprezzati per la loro qualità e per il loro modo di comunicare con la gente giunta sul Tricolle da ogni dove per sostenerli. Sul palco musicisti che hanno saputo accordare ogni tipo di intonazione in un unico suono davvero speciale. E la ventesima edizione dell’Aff va quindi in soffitta con la loro musica incassando l’ennesimo successo. Piaccia o no, l’Ariano Folkfestival è un grande evento non solo della Regione Campania ma di tutto il Sud Italia. Un evento su cui si dovrebbero accendere ancora di più i riflettori dell’opinione pubblica ma soprattutto delle istituzioni. Un evento quindi che andrebbe sostenuto a vari livelli per la proposta musicale e per la capacità di saper aggregare gente. E con le note dei Calexico gli appassionati attendono la ventunesima edizione dell’Aff.

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