La malattia del ''dirittismo'', l'assenza dei doveri, la crisi della democrazia rappresentativa, la prevalenza delle emozioni della piazza.Sono questi alcuni degli elementi critici segnalati da Alessandro Barabano, ex direttore del Mattino, nel suo ultimo libro dal provocatorio titolo ''Troppi diritti''. Il giornalista ha presentato il suo volume ad Avellino al Circolo della Stampa. Per Barbano la politica degli slogan, degli urlatori e dei tweet è sintomo di una crisi che attraversa la società.
La presentazipone del libro è stata anche l'occasione per riflettere sullo scenario politico emerso dopo il voto del 4 marzo e sul neonato governo Lega-Cinquestelle.
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