Una confessione, il ricordo di un'epopea criminale, il racconto del pericolo costante: Suerte la storia vera di un narcotrafficante.

Dalla Colombia al carcere. (GUARDA IL VIDEO)

Giulio Laurenti raccoglie la testimonianza di Ilan Fernández, in ben 9 mesi di assidua frequentazione e la racconta in un romanzo intenso che svela i retroscena del «mestiere» di narcos ma che riesce a far riflettere e a far capire quanto sia necessario sempre il cammino della Legalità.

Un messaggio importante che è rimbombato nella sala del liceo classico Francesco De Sanctis di Sant'Angelo dei Lombardi.

Un istituto da sempre attento alla formazione dei suoi studenti perché il determinato dirigente scolastico –  Giovanni Ferrante – è convinto che la buona scuola sia volano per la costruzione di un futuro migliore.

“A diciannove anni, Ilan Fernández – spiega lo scrittore Laurenti agli studenti dell'istituto superiore De Sanctis di Sant'Angelo dei Lombardi - è a capo dell'organizzazione criminale che detiene il monopolio del traffico di cocaina tra Sudamerica, Stati Uniti ed Europa".

Una posizione pericolosa, ma elettrizzante, per un ragazzo orfano di padre e figlio di una « donna delle pulizie» di Cali - città nel sud-ovest della Colombia -, un posto dove i turisti vanno in cerca di divertimento, ma dove si sente il peso delle pallottole, si vive con la rabbia e il senso di rivalsa di chi conosce solo la povertà.

“Vivevo sulla corsia di sorpasso - spiega l'ex narcotrafficante -  e non badavo al panorama che mi sfrecciava a fianco. La roba attraversava l'Atlantico e imbiancava l'Europa senza che ormai io realmente facessi più che una decina di telefonate e qualche incontro d'affari”. 

Grazie al lavoro caparbio di un poliziotto infiltrato, Ilan Fernández viene arrestato nel 1985 a Barcellona.

E' proprio dal carcere, dalle buie sbarre che comincia il suo percorso di riscatto e di voglia ardente di riconquistare la libertà e la sua vita.

Oggi Fernandez, un imprenditore di successo, consegna il ricordo degli anni più difficili della sua vita in un libro sincero, crudo, incalzante che apre alla riflessione della costruzione di un percorso targato Legalità.