La 'Serata del disonore' di Paolo Rossi a Roma e il mito dei 'Nineteen Mantras' secondo Giorgio Barberio Corsetti a Milano; il debutto di 'Colazione da Tiffany' con la coppia Inaudi-Lavia jr. a Pistoia e quello del Cyrano di Alessandro Preziosi ad Ascoli; 'La governante' da Brancati diretta da Maurizio Scaparro a Catania e 'L'opera da tre soldi'-kolossal che con Massimo Ranieri e Lina Sastri inaugura la sua tourne'e a Napoli: sono alcuni degli appuntamenti teatrali dei prossimi sette giorni.

ROMA - Tra monologhi, canzoni, aneddoti personali e brani ormai storici, Paolo Rossi irrompe questa sera sul palco del Teatro Vittoria con l'anteprima nazionale della sua 'Serata del disonore. Verso un'autobiografia non autorizzata'. 'Le serate d'onore - spiega lo stesso Rossi - nel secolo scorso erano occasioni in cui gli artisti celebravano il meglio del proprio repertorio e della propria vita in teatro. Nella 'Serata del disonore' sara' tutto il contrario: nudo e crudo mi presentero' sul palco, in pasto al pubblico con un evento teatrale dal vivo in 4D'. Ad accompagnarlo, le musiche di Emanuele Dell'Aquila.

Dal 12 al 29 gennaio.

MILANO - Per il viaggio in mondi e culture lontane affrontato quest'anno dal Piccolo, arriva domani al Teatro Strehler 'Nineteen Mantras', spettacolo ispirato dall'affascinante patrimonio culturale e spirituale indiano dei Mantra, firmato da Giorgio Barberio Corsetti. Un mix di teatro, musica (con le note di Riccardo Nota), immagini e danza (con la coreografa e ballerina Shantala Shivalingappa) per raccontare le divinita' evocate dai Mantra attraverso episodi del loro mito, che lo stesso regista definisce 'un riflesso del mondo degli uomini e degli Dei catturato dalla scena'. Il 13 e 14 gennaio.

PISTOIA - A poco piu' di 50 anni dal film, 'Colazione da Tiffany' torna in teatro nella versione che Piero Maccarinelli ha tratto, pero', direttamente dal romanzo di Truman Capote cui si ispiro' anche la pellicola di Blake Edwards. In prima nazionale domani al Teatro Manzoni, la sua Holly Goligthly 'figlia della provincia americana, gatta selvatica, adorabile, bizzarra, commovente e reale' ha il volto divertito di Francesca Inaudi, nel ruolo che sul grande schermo fu di Audrey Hepburn, mentre Lorenzo Lavia e' l'impacciato scrittore William Parsons. Intorno a loro, i molti personaggi del mondo un po' ridicolo e patinato dell'East End newyorkese: un agente di Hollywood, un mafioso italoamericano, il proprietario di un bar, ricchi diplomatici brasiliani. Dal 13 al 15 gennaio.

NAPOLI - Dopo il debutto al Napoli Teatro Festival Italia, torna in scena 'L'opera da tre soldi' versione kolossal che Luca De Fusco ha tratto da Bertolt Brecht e Kurt Weill e che, con Massimo Ranieri nei panni del farabutto bello e senza scrupoli Mackie Messer e Lina Sastri in quelli della sensualissima Jenny, inaugura martedi' al San Carlo la sua tourne'e. Una messa in scena fatta di continui accostamenti tra la Napoli del dopoguerra e quella di oggi, pur tra le atmosfere da cabaret tedesco anni Trenta delle musiche di Weill. Con Gaia Aprea, Ugo Maria Morosi e l'Orchestra del San Carlo. Dal 17 al 21 gennaio.

CATANIA - Per il ciclo 'Donne l'altra meta' del cielo' dello Stabile di Catania, Maurizio Scaparro firma la messa in scena di uno dei piu' intensi testi di Vitaliano Brancati: 'La governante', dramma sull'omosessualita' femminile, con una colpa mai confessata che portera' alla morte la vittima e la sua carnefice. Al debutto domani al Teatro Verga, il testo fu severamente bocciato dalla censura del 1952, diventando poi un film per la regia di Giovanni Grimaldi. Protagonisti in scena oggi sono Pippo Pattavina, Giovanna Di Rauso, Max Malatesta, Marcello Perracchio, Giovanni Guardiano, Valeria Contadino, Veronica Gentili, Chiara Seminara. Dal 13 gennaio al 3 febbraio.

ASCOLI - Neo direttore dello Stabile d'Abruzzo, Alessandro Preziosi, inforcata spada e indossato il naso piu' celebre della storia del teatro, si trasforma in 'Cyrano de Bergerac', dalla piece di Edmond Rostand, in prima nazionale sabato al Ventidio Basso. Una versione, di cui e' regista e protagonista, in cui il triangolo d'amore con Cristiano e Rossana diventa una 'commedia sull'inadeguatezza e sulla epicita' sentimentale delle grandi personalita' rispetto al comune sentire dell'amore e della coerenza con la quale compiere la scelta piu' giusta per se' e per i propri valori'. Il 14 e 15 gennaio