Nata a Montefusco nel 1894, fu definita “l’analfabeta sapiente”. Teresa Manganiello non aveva infatti frequentato nessuna scuola ma a ventidue anni, entrò nel Terzo Ordine francescano – istituito dal sacerdote Lodovico Acernese - divenendo la prima terziaria del suo paese e facendosi portavoce del movimento francescano in Irpinia e nel Sannio. Si dedicava ai poveri, agli orfani, ai disagiati, animata da una profonda fede cristiana. Dopo la sua morte, il suo sogno di realizzare una Congregazione, venne esaudito da Acernese, fondatore della Congregazione delle Suore Francescane Immacolatine a Pietradefusi, di cui Teresa Manganiello venne nominata Madre Spirituale. Nel 2010, a Benevento, è stata proclamata beata. Anche il cinema ha voluto dare gloria alla storia della beata di Montefusco. Il 4 aprile, alle 16, sarà infatti presentato alla stampa in anteprima nazionale, presso il teatro De Simone di Benevento, il film “Teresa Manganiello sui passi dell’amore” , con la regia di Pino Tordiglione. Girato nei paesi irpini di Zungoli, Montefusco, Mercogliano e Mirabella – che al tempo stavano vivendo il passaggio dal Regno di Napoli e delle Due Sicilie al Regno Sabaudo – il film si avvale di un cast d’eccezione: Maria Grazia Cucinotta, Paolo Ferrari, Sergio Fiorentini, Patrizio Rispo, Claudio Allocca, Marzio Onorato, Mario Porfito. “Ho messo insieme gli eccellenti per raccontare la donna che appartiene alla mia terra…l’Irpinia”, ha dichiarato il regista. Teresa Manganiello sarà impersonata da Federica Citarella. Il film guarda anche alla bellezza dei luoghi, inserendo la beata in un suggestivo contesto rurale. La colonna sonora è di Giovanni Lodigiani, neo compositore di Steven Spielberg e Walt Disney. Saranno presenti, Sua Eminenza Cardinal Angelo Amato e Monsignore Marcello Bartolucci
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