Dal primo gennaio 2019 entrerà in vigore la fatturazione elettronica. Si tratta di un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che permette di abbandonare per sempre il supporto cartaceo.Il nuovo formato è chiamato XML, un linguaggio informatico che consente di definire e controllare il significato degli elementi contenuti in un documento, verificando così le informazioni ai fini dei controlli previsti per legge.
Tanti i dubbi da parte di commercialisti e addetti ai lavori, che ad Avellino hanno organizzato un momento di dibattito con esperti del settore. Si contesta che la riforma, per come è immaginata, finisca per favorire le società di softwer e il fisco, e non commercialisti e contribuenti.
Insidie anche per quanto riguarda la privacy, c'è il rischio di un controllo sui consumi e quindi sulle abitudini degli italiani.
Interviste
Roberto Cunsolo (Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti)
Domenico Fioretti (Avvocato)
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