Rimarranno venti i milioni di euro destinati alla Provincia di Avellino. E’ andato a vuoto il tentativo dei sindacati di aggiungere altri cinque milioni prendendoli dai 150 già previsti per tutta la Campania. E così le parti sociali tornano sul piede di guerra.  Per Cgil, Cisl, Uil e Ugl i soldi sono pochi. Il problema ora, però, è assicurarsi che almeno questi fondi vengano spesi bene.
L’assessore alle attività produttive della Regione Campania, Fulvio Martusciello, ha promesso che i bandi saranno pronti entro la fine di ottobre. Domani l’assessore tornerà in Irpini per un convegno organizzato dalla Cna, sarà l’occasione per fare il punto.
Intanto i sindacati mettono le mani avanti e attaccano a testa bassa . Per Petruzziello della Cgil senza regole certe si rischia una dispersione e finanziamenti a pioggia improduttivi.
Ancora più duro Luigi Simeone della Uil: ‘’I fondi sono pochi e io ai cinque milioni in più promessi da Martusciello non ci ho mai creduto. Solo propaganda’’.
Melchionna della Cisl, pur se critico, guarda al futuro: ‘’La priorità va data ad interventi che producano nuova occupazione’’.
Qualche indicazione su come verranno spesi i soldi potrebbe arrivare anche martedì dall’assemblea generale di Confindustria. Oltre al leader nazionale Squinzi, sarà presente anche il governatore della Regione Campania Stefano Caldoro