«La Regione Campania considera il settore dell’automotive centrale e strategico nell’ambito delle sue politiche industriali e ritiene che lo stabilimento IIA di Flumeri ne rappresenti un tassello determinante. E’ quanto ribadito oggi nel corso di un incontro tra il presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca ed il management di Industria Italiana Autobus. La discussione è stata assolutamente costruttiva». Lo dichiara il consigliere regionale Maurizio Petracca, presente al tavolo insieme a Giovanni De Filippis, amministratore delegato di IIA, e a Guido Molese, responsabile relazioni istituzionali di IIA.
«Nel corso della riunione – aggiunge Petracca – si è parlato delle prospettive future dello stabilimento e del suo territorio di riferimento, anche alla luce della difficile congiuntura legata all’emergenza sanitaria ancora in corso. Ci sono comunque spiragli che vanno nella direzione di una progressiva ripresa che, come ovvio, è auspicata da tutti».
«Industria Italiana Autobus –conclude Maurizio Petracca – si trova in posizione baricentrica e strategica, in un contesto territoriale che proprio in questa fase è al centro di un processo di sviluppo importantissimo, legato all’Alta Velocità e alle ipotesi di arricchimento infrastrutturale in via di definizione. La Regione Campania continuerà a fare la sua parte avendo consapevolezza del rilievo che questo segmento riveste per l’intero sistema produttivo regionale, ancor di più perché collocato nelle aree interne».
VINCENZO CIAMPI (Consigliere regionale M5S Campania): De Luca deve sfruttare il decreto rilancio per rinnovare il parco bus della Campania a costo zero, invece ignora la convenzione Consip a cui partecipa la fabbrica di Flumeri e va sul mercato.
''Assistiamo nello stesso giorno ad una interessante dimostrazione di manipolazione la realtà da parte della Regione Campania. De Luca oggi si atteggia a salvatore dell'IIA ma ha acquistato i bus dall'Iveco che domani vanno in circolazione.
Mentre il 19 aprile scatta la cassa integrazione per Industria Italiana Autobus, l'Air (società partecipata dell'Ente Regione, quella stessa società che gestisce linee su gomma ma va comprando eliporti con soldi pubblici da un'altra società pubblica) annuncia l'acquisto di bus ibridi Iveco. Nei prossimi giorni vedremo i bus anche sulle strade della città di Avellino. Per mettere le mani avanti o lavarsi la coscienza, intanto, il governatore (ne riferisce il consigliere regionale Petracca) ha incontrato oggi l'amministratore di IIA per parlare delle “prospettive” per lo stabilimento di Flumeri. Se discutono di “prospettive” coloro che comprano i bus di Iveco e Mercedes invece di ricorrere alla convenzione Consip che si è aggiudicata anche IIA, allora il futuro a Flumeri sarà roseo. Eppure di buone pratiche ne abbiamo viste, come quella del sindaco di Roma Capitale, Virginia Raggi che non fa difficoltà ad acquistare bus in Irpinia. La Regione deve utilizzare il Decreto rilancio per rinnovare il parco bus operazione che è a costo zero per le regioni (che non dovranno infatti partecipare con il cofinanziamento all'acquisto). Più che organizzare tavoli per promettere, serve usare gli strumenti esistenti per sostenere l'occupazione in Irpinia. De Luca spieghi perché non lo fa. Questo è l'unico modo costruttivo di interessarsi dell'IIA''.
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