Il segretario provinciale Ugl Metalmeccanici ha partecipato oggi all'incontro presso Confindustria, ad Avellino, insieme ai dirigenti Fiat

 "Il Governo dia notizie sul futuro di Irisbus. Siamo al 20 di gennaio e non è stato ancora convocato il tavolo ministeriale dal quale sarebbero finalmente dovute emergere certezze e nomi degli imprenditori interessati all'acquisizione del ramo d'azienda e, quindi, al rilancio produttivo dello stesso".

Così Antonio Oliviero, segretario provinciale Ugl Metalmeccanici di Avellino, al termine di un incontro svoltosi nel pomeriggio di oggi 20 gennaio presso la sede di Confindustria e, durante il quale sindacati e dirigenti Fiat hanno evidenziato ancora i 'tanti dubbi che ostacolano il futuro dello stabilimento di Valle Ufita'.

"Chiediamo a gran voce, anche attraverso il segretario generale Giovanni Centrella di capire cosa succederà dopo giugno, momento in cui terminerà la cassa integrazione in deroga - prosegue il sindacalista - ad oggi le perplessità sono tante e crediamo che sia giunto il momento di concretizzare proposte. Oltre al Governo, il nostro appello è rivolto anche alla Regione Campania che ha il compito di sostenere gli ammortizzatori sociali insieme a Fiat, quest'ultima, secondo quanto dichiarato dai dirigenti stessi presenti oggi all'incontro anticiperanno i soldi della Cig per gennaio e febbraio, il resto spetta alla Regione. Il silenzio che ormai aleggia attorno alla vertenza ci spaventa e noi non resteremo inermi, anzi faremo sentire la nostra voce in tutte le sedi opportune fino a quando gli accordi non verranno rispettati".