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Economia

Patto per lo sviluppo, summit in Regione: tra cauta soddisfazione e scetticismo

Summit in Regione sul patto per lo sviluppo in Irpinia. Al centro della discussione tra politica e parti sindacali reti idriche, Isochimica, infrastrutture quali Lioni - Contursi - Grottaminarda e Piattaforma logistica. Cauta soddisfazione da parte della Cisl, critica la posizione della Cgil. 

Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania

Summit in Regione sul patto per lo sviluppo in Irpinia. A discuterne parti sociali e politiche tra cui il presidente Stefano Caldoro e gli assessori regionali Severino Nappi e Fulvio Martusciello. Vari gli argomenti: reti idriche, Isochimica, infrastrutture quali Lioni Contursi Grottaminarda e Piattaforma logistica. Sotto accusa il patto di stabilità interno a Palazzo Santa Lucia che impedisce agli Enti locali di spendere i soldi che hanno già in cassa. A ribadire il fatto che il patto di stabilità rappresenti un laccio per le pubbliche amministrazioni il governatore Caldoro.  Qualche segnale di apprezzamento per quanto discusso nel summit viene dal segretario Cisl irpinia sannio Mario Melchionna. Questi parla infatti di vertice costruttivo perché il presidente della Regione ha dato disponibilità ad attuare il programma del patto per lo sviluppo e perché si è dichiarato garante, insieme agli assessori Nappi e Martusciello, dell’avanzamento dello stesso e delle risoluzione delle vertenze sul territorio. In particolare Melchionna apprezza il fatto che reti idriche e Isochimica potranno essere rispettivamente rigenerate e bonificata con finanziamenti regionali. Risposte meno incoraggianti sono arrivate sulla Lioni Contursi i cui finanziamenti sono bloccati in Regione per il patto di stabilità e sulla piattaforma logistica per cui si aspettano i fondi. Entrambi questioni che dovranno essere sboccate con il governo centrale. Melchionna però conclude dicendo che la Cisl monitorerà quanto annunciato affinché tali affermazioni non siano solo proclami. Diverso il parere della Cgil irpina che tramite Vincenzo Petruziello parla di vertice con tante ombre e poche luci perché sulle grandi questioni non sono stati presi impegni concreti. Per quanto riguarda la Stazione Irpinia dell'Alta Capacità Napoli-Bari resta ancora in itinere la trattativa tra Governo e Regione per la definizione del tracciato. Poi per Petruziello il governatore Caldoro sull’isochimica ha confermato che il risanamento dell’area è una delle priorità della Regione ma non sono state individuate le somme". In merito alle reti idriche la Cgil sostiene che, seppur la Regione abbia convenuto con i sottoscrittori del Patto che la rigenerazione delle reti idriche resta la priorità assoluta, l’ente di Palazzo Santa Lucia non ha quantificato l’intervento finanziario. Insomma il patto per lo sviluppo in Irpinia rimane uno dei punti nodali per la crescita del territorio. Non realizzarlo significa mortificare ancora di più questo scorcio del Sud. 

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