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Trentuno, dunque, i comuni irpini coinvolti nelle amministrative del 5 giungo. Tra i centri politicamente più significatici c’è certamente Lioni, roccaforte del Presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio, che ha candidato l’ex vice sindaco Yuri Gioino al quale si contrapporrà, sponsorizzato dal sindaco uscente Rodolfo Salzarulo,  Andrea Pezzella. Sarà uno scontro tutto interno al Pd. 
Quindi Frigento, dove l’uscente Luigi Famiglietti, deputato democratico, non potrà essere della partita avendo già svolto due mandati. A contendersi la fascia tricolore saranno Carmine Ciullo, vice sindaco uscente, Gerardo Pasquariello, e a sopresa Luca Pugliese con la lista ''l'Alba''. 
Poi c’è Monteforte, dove a sfidare il sindaco in carica Antonio De Stefano, ci sarà l’ex vicesindaco Costantino Giordano e, per il Movimento Cinque Stelle, Paolo De Falco
Ad Avella, invece, Domenico Biancardi, appoggiato da Pietro Foglia, tenterà il bis. A sfidarlo c’è il riferimento democratico  Chiara Cacace e quindi Biagio Morelli 
A San Martino Valle Caudina, dove si è chiusa l’esperienza di Pasquale Ricci, sarà corsa a quattro tra l’attuale vicesindaco Francesco Sorrentino, Sergio D’Alessio, Pasquale Pisano, Claudia La Pietra 
A Sturno, dove si torna al voto per la scomparsa prematura di Aurelio Cangero, sarà sfida a due tra il sindaco facente funzioni  Vito Di Leo e il capo delle opposizioni Tancredi Di Cecilia
Infine Villamaina, dove si ripete la stessa contesa di cinque anni fa tra Stefania Di Cicilia, sindaco uscente, e  Michele Marruzzo.
Il cinque giugno il verdetto che ridisegnerà gli equilibri amministrativi in Irpinia.