Dovrà essere convocata entro la metà del mese di luglio l’assemblea dei sindaci dell’ex Piano di Zona Sociale Ambito A1. Ieri, infatti, è stata accolta all’unanimità la richiesta di rinvio formulata dal sindaco di Ariano, Mirabella e Grottaminarda nella quale si chiedono le dimissioni del consiglio di amministrazione; la definizione delle linee programmatiche e d’indirizzo; l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione e l’approvazione del consuntivo. Ed è per l’appunto quanto deciso dall’assemblea guidata al momento dal sindaco di San Nicola Baronia, Franco Colella, attualmente nel ruolo di presidente dopo che Armando Zevola è automaticamente decaduto non essendo stato riconfermato sindaco a Zungoli. A distanza di oltre un mese dalla tornata amministrativa, le rappresentanze politiche – istituzionali all’interno del Consorzio per le Politiche Sociali non sono ancora state rinnovate. «Attendiamo fiduciosi che i consiglieri rimasti in seno al Cda prendano atto delle dimissioni del Presidente Pratola e del consigliere di Frigento Cipriano, affinché si possa giungere ad un rinnovamento del consiglio d’amministrazione e iniziare a lavorare su di un progetto condiviso» – ha dichiarato Colella. Non è escluso che già domani i delegati di San Nicola, Greci e Gesualdo possano fare un passo indietro e presentare le proprie dimissioni. Nel contempo, il presidente dell’assemblea dovrà formalizzare il rinvio al Prefetto così che si allunghino di venti giorni i tempi per approvare il bilancio consuntivo. Oltre a questo atto, bisognerà provvedere alla nomina del presidente del Cda e di quello dell’assemblea dei sindaci. Qualora non dovessero arrivare altre dimissioni del consiglio d’amministrazione, si faranno le surroghe per Pratola e Cipriano. Ma sembra essere un’ipotesi remota.
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