Tutto come previsto per l'elezione del Consiglio d'Ambito dell'Ato Rifiuti. Alle urne il 62 % dei sindaci, pari al 76 % del peso elettorale, calcolato in proporzione al numero degli abitanti.
L'intesa istituzionale siglata da Pd-Udc-Forza Italia-Scelta Civica, dunque, ha retto, anche se forse ci si aspettava una affluenza maggiore.
12 gli eletti: Giuseppe Giacobbe, Valentino Tropeano, Stefano Farina, Ermando Zoina e Stefania di Cicilia, per il Pd; Costantino Giordano, Marco Alaia e Nunziante Picariello, per l’Udc; Fabio della Marra e Giovanni D’Ercole, per Forza Italia e Primavera Irpinia; Luigi Lanzetta e Michele Buonfiglio, per Scelta Civica.
Prossimo passo sarà l'elezione del presidente, carica che salvo sorprese andrà al sindaco di Monteforte Tropeano. Né i membri del consiglio, né il presidente percepiranno alcuna indennità. Tra i nodi che il nuovo ente dovrà sciogliere, c'è l'ampliamento dello Stir e la creazione di nuovi impianti in Irpinia.
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