Congresso e candidature tengono sulle spine il Partito Democratico. Le elezioni si avvicinano e la tensione sale. Il Pd irpino ieri si è ritrovato, per una volta unito, al Viva Hotel di Avellino per l'iniziativa convocata dal sottosegretario Umberto Del Basso De Caro. Presente anche il presidente Nicola Mancino, che dopo mesi ha rotto il silenzio per attaccare Ermini e chiedere che si faccia il congresso in tempi brevi: ''Un segretario provinciale serve per tenere gli equilibri altrimenti continueremo ad assistere a battaglie individuali per la difesa della propria candidatura''. Sulla possibilità di una candidatura di Giuseppe De Mita e Angelo D'Agostino nello schieramento di centrosinistra, Mancino non si sbilancia: ''La politica è cangiante''.
Poi tocca a Umberto Del Basso De Caro, ''sono sempre in campagna elettorale'', dice. Aggiungendo che il Pd non è autosufficiente e che tocca allargare la coalizione.
Infine su De Mita e D'Agostino possibili candidati con il centrosinistra, De Caro chiude al primo e apre al secondo.
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