Sala gremita come i vecchi tempi per Massimo D'Alema che da Avellino rincara la dose contro il presidente del Consiglio e prova a smontare la riforma costituzionale.
Al carcere borbonico si rivedono Gerardo Adiglietti, Alberta De Simone e tanti altri esponenti della sinistra pre-renziana.
Il no è netto e argomentato, ma la prospettiva, più meno sottaciuta, è anche quella di cambiare registro all'interno del Pd, di mandare a casa Renzi e di tornare saldamente a giocare nel campo progressista. C'è il referendum, dunque, ma c'è anche il dopo referendum. Ed è pieno di incertezze. GUARDA L'INTERVISTA
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