''Nessuna fuga. L'assemblea era convocata per le 17 e dopo un'ora e mezza di attesa il numero di coloro che si erano registrati, 41, non era sufficiente ad aprire la discussione''. Il segretario Dl Pd, Carmine De Blasio replica punto per punto alle accuse che vengono dalle varie opposizioni. Lo scontro è andato in scena sabato sera, quando, dopo che la presidente Santaniello ha sciolto l'assemblea per mancanza del numero legale, i capi corrente delle minoranze hanno convocato una conferenza stampa pronunciando parole di fuoco contro De Blasio, chiedendo di riconvocare l'organismo il prima possibile. A De Blasio viene contestata una gestione monocratica del partito che avrebbe prodotto, negli ultimi anni, risultati deludenti. Dunque secondo le opposizioni il segretario deve lasciare e consentire la celebrazione di un congresso anticipato. Ma De Blasio non ci sta, si dice da sempre aperto al confronto ''nonostante minacce, ultimatum e penultimatum. Solo con la politica si esce da questa fase'', anche perchè le minoranze hanno dimostrato di non avere i numeri per imporre la loro linea.
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