Chiude ricordando che lui, Avellino, ce l'ha nel cuore. Il vicepremier, annunciato da Carlo Sibilia, sale sul palco intorno alle 22. Di Maio è nel capoluogo pe rle europee e anche per sostenere il candidato sindaco Fernando Picariello e gli latri Pentastellati in corsa ad Ariano, Mirabella, Montoro. Ma i riferimenti alla politica locale sono pochi, quasi nulli. Al suo arrivo ad attenderlo ci sono gli operai ex Isochimica, Fca, Novolegno ed Irisbus, ma riusciranno a parlare solo con lo staff del vicepremier senza nascondere rabbia e delusione. In compenso Di Maio va all'attacco frontale del governatore De Luca, soprattutto sul fronte sanità, dichiarando finita la sua esperienza da commissario e annunciando in futuro nomine non più politche ma basate sul merito.