Se non è una pace è certamente una tregua. A certificarlo c'è la stretta di mano tra il senatore Sibilia e il presidente Gambacorta nel corso della conferenza stampa tenuta dal centrodestra per analizzare il voto referendario. Segnali di distensione dentro Forza Italia si erano già avuti in occasione delle elezioni per il consiglio provinciale, quando i due si erano impegnati a sostenere la stessa lista. Certo, Sibilia non rinnega quanto affermato in passato, ma ora è tempo di guardare al futuro. La sua analisi parte dal referendum e dalle conseguenze che dovrebbe trarne chi, come il governatore De Luca, si è impegnato in prima linea per il sì.
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