Non ci sta Gino Cusano a passare come un esponente della casta che vive sulle spalle dei cittadini. Suo malgrado il dirigente del Pdl, nella veste di subcommissario dell’Ente per l’Irrigazione di Puglia, Campania e Basilicata, è stato tra i protagonisti dell’ultima puntata di Ballarò. Innanzitutto Cusano ci tiene a precisare che l’ente è tutt’altro che inutile, anzi strategico perché opera in un settore vitale per l’Irpinia come quello idrico.
Ed è proprio sulle cifre che Cusano ribatte a muso duro. Nel servizio andato in onda all’interno della trasmissione di Rai Tre, si è parlato di una indennità che si aggira intorno ai 70 mila euro e che può raggiungere i 100 mila con i rimborsi. Cusano, dopo essersi informato sui compensi previsti, elenca cifre diverse.
Cusano, insieme al commissario capo dell’Eipli, ha chiesto di intervenire in diretta nella prossima puntata di Ballarò per chiarire quanto affermato in trasmissione, altrimenti si dice pronto ad adire le vie legali.