Salvini pensasse a governare, possibilmente senza litigare ogni giorno con Di Maio, evitando di fare battute e mettendo al centro l'interesse del Paese. Così Nicola Mancino, ex presidente del Senato ed ex vice presidente del Csm, nonché ministro dell'interno, commenta la visita di ieri in Irpinia del leader della Lega, accolto ad Avellino da una folla entusiasta e qualche contestazione.Mancino si è rivolto a Salvini dal Carcere Borbonico, dove era presente per la prima iniziativa pubblica del Pd, impegnato nel capoluogo nel sostegno al candidato sindaco luca Cipriano. Per l'ex presidente del Senato la conflittualità tra Lega e Cinquestelle rischia di danneggiare il paese.
Sulle amministrative del capoluogo, Mancino benedice Cipriano, ''oratore fine che ha a cuore la città'', e boccia Festa, ''è un eterno candidato''.
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