Nuovo segretario entro il 10 luglio. Fumata bianca al vertice romano tra il direttorio del Pd irpino, la segretaria regionale Assunta Tartaglione e il numero due di Renzi, Lorenzo Guerini. Nessuno slittamento dunque, nessuna proroga del direttorio: Paris, Famiglietti, D'Amelio e De Luca dovranno presto lasciare il campo al nuovo segretario, che verrà eletto nel giro di un mese dalle amministrative in programma il 5 giugno. Necessariamente entro l'estate, dunque, si chiuderà la fase di transizione apertasi all'indomani delle dimissioni di De Blasio, arrivate dopo mesi di feroci polemiche interne. Di congresso, ma anche di amministrative, si discuterà domani alla assemblea provinciale del partito democratico. Oltre alla segretaria campana Tartaglione, ad Avellino arriverà anche il vice presidente della Regione Fulvio Bonavitacola. Per i democrat sarà l'occasione per serrare i ranghi in vista del voto di giugno; 30 i comuni della provincia di Avellino chiamati al rinnovo di sindaci e consigli comunali. Una partita che finora è stata sottovalutata, anche per via del referendum, che oltre ad aver distolto l'attenzione, ha provocato nuove divisioni tra chi ha seguito la linea di Renzi sull'astensione e chi invece ha preferito recarsi alle urne. Dunque, la stagione congressuale è iniziata. Prima del 10 luglio toccherà anche ai circoli cittadini rinnovare gli organismi. Sfida aperta anche sul Tricolle, dove il partito, forte delle recenti adesioni, cerca la strada dell'unità e della condivisione.