Alla fine è l'unico rimasto in piedi. L'unico, nel partito democratico, ad essere stato eletto. A via Tagliamento iscritti, militanti e simpatizzanti riuniti per ascoltare l'onorevole Del Basso De Caro. La sua analisi del voto è impietosa: è stata una catastrofe. Per De Caro ora il partito è da ricostruire. Bisogna fare in fretta, perchè all'orizzonte c'è una importante tornata elettorale che coinvolge anche la città capoluogo. Bene il dialogo con le altre forze, ma De Caro respinge l'idea arrivata dal demitiano Petracca di mettere in piedi una coalzione lasciando fuori i reduci dell'era foti. ''Ognuno – dice l'onorevole – decide in casa propria, le liste non si fanno con l'accetta''. C'è poi il capitolo congresso. La decisione spetta al commissario Ermini. Probabile la ricandidatura di Bevere alla segreteria.
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