Pd, il segretario regionale placa gli animi: resa dei conti dopo il voto
Parte da Avellino il tour della segretaria regionale del Pd nei capoluoghi di provincia.
Assunta Tartaglione arriva in Irpinia in un momento particolarmente delicato per i democratici.
Da un lato la delusione per la mancata presenza di riferimenti locali nelle liste per le europee, dall’altro le divisioni in molti comuni dove esponenti del Pd, anche autorevoli, si trovano a sostenere candidati diversi. Emblematico il caso di Ariano. Ad accogliere la segretaria ci sono i vertici di Via Tagliamento, da Carmine De Blasio a Roberta Santaniello. In sala l’onorevole Paris e gli aspiranti sindaci di Montella, Chiusano San Domenico, Montefusco.
Dalla Tartaglione arriva un appello all’unità del partito in questa tornata elettorale, eventuali provvedimenti disciplinare verso i dissidenti verranno presi dopo il 25 maggio. L’obiettivo ora è portare a casa il massimo di consenso possibile.
Assunta Tartaglione arriva in Irpinia in un momento particolarmente delicato per i democratici.
Da un lato la delusione per la mancata presenza di riferimenti locali nelle liste per le europee, dall’altro le divisioni in molti comuni dove esponenti del Pd, anche autorevoli, si trovano a sostenere candidati diversi. Emblematico il caso di Ariano. Ad accogliere la segretaria ci sono i vertici di Via Tagliamento, da Carmine De Blasio a Roberta Santaniello. In sala l’onorevole Paris e gli aspiranti sindaci di Montella, Chiusano San Domenico, Montefusco.
Dalla Tartaglione arriva un appello all’unità del partito in questa tornata elettorale, eventuali provvedimenti disciplinare verso i dissidenti verranno presi dopo il 25 maggio. L’obiettivo ora è portare a casa il massimo di consenso possibile.