Mancava solo l'ufficialità, e l'ufficialità è arrivata: il congresso provinciale del Partito Democratico, dopo un infinito tira e molla, non si farà. La notizia era nell'aria già da qualche giorno. La decisione finale è arrivata direttamente da Roma ed è stata presa sulla base delle informazioni giunte da Avellino. E così David Ermini, da commissario per il congresso, diventa commissario politico con l'arduo compito di traghettare il Pd fino alle porssime elezioni. La comunicazione porta la firma del responsabile organizzazione Andrea Rossi, il quale sottolinea le difficoltà incontrate da Ermini nel procedere alla certidicazione dei nuovoi iscritti, ben 4.028, a causa dell'assenza di organismi dirigenti in molti Circoli della provincia. Rossi poi dichiara decaduti tutti gli organismi, dall'assemblea alla direzione e affida ad Ermini la facoltà di nominare uno o più subcommissari con il compito di coadiuvarlo nella gestione della federazione e del futuro congresso, che a questo punto slittà presumibilmnete a dopo le poitiche.
Commenta l'articolo