86 anni sulle spalle e pensa ancora al futuro. D’altra parte De Mita l’ironia l’ha sempre avuta. E in occasione del raduno Udc ad Avellino  la usa sia per dire che la lucidità non gli manca, sia per lanciare l’amico Gargani nella corsa per un posto a Bruxelles.  Ciriaco promette preferenze: ‘’Mi impegnerò e te ne accorgerai’’, dice a Gargani. Poi passa all’analisi e spiega la scelta di candidarsi a sindaco di Nusco con la necessità di riscoprire il ruolo della comunità.
Da Nusco a Roma il passo è breve. De Mita travolge sia Renzi che Grillo. Il primo fermo alle promesse, il secondo campione di bugie.
Il passaggio sul Pd che non esiste è d’obbligo. Infatti arriva puntuale. Per  De Mita i democratici sono solo un’organizzazione senza pensiero. A Roma come in Irpinia.
L’intervento termina laddove era iniziato: da quegli 86 anni che si fanno sentire, certo, ma che sono- dice De Mita- la sua vera forza.