L’obiettivo è alzare il livello del confronto, cercando di mettere da parte le lotte fratricide per concentrarsi sui contenuti. Obiettivo arduo, soprattutto in casa democratica, dove la guerra per bande assume caratteri endemici. In ogni caso, il segretario De Blasio ci prova e allestisce a Capriglia una conferenza programmatica sul modello della Leopolda renziana. Tavoli di confronto tematici per gli iscritti, poi la discussione plenaria sulle proposte emerse. Il clima della convention è disteso: baci e abbracci si sprecano.
Per l’occasione Ambrosone e Montanile, di fatto, ufficializzano l’adesione al Pd. I big del partito ci sono tutti, comprese le new entry del Tricolle.
De Blasio prova a segnare la strada in vista delle regionali: «Bisogna avere il coraggio di dire che gli schemi che conoscevamo non esistono più. Non si può chiedere di fare il centrosinistra e gettare fango ogni giorno sul pd e su chi lo rappresenta''.
Poi Il segretario definisce vergognosa la pagina delle provinciali e invita tutti al rispetto dei ruoli e competenze.
Si rivede anche l’ex presidente del Csm Nicola Mancino che parla di regionali e da qualche consiglio al sindaco di Avellino. GUARDA L'INTERVISTA
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