La competizione per la conquista dell’ente Provincia agita i partiti. Entro il 18 bisognerà presentare le liste e indicare i candidati alla presidenza. Le alleanze vanno delineandosi. Gli sfidanti restano Foti per il Pd e Gambacorta per Forza Italia, anche se l’indicazione del sindaco di Ariano ancora non è stata ufficializzata. Incassato l’appoggio del Nuovo Centrodestra e di Fratelli d’Italia, si lavora per coinvolgere nello schieramento anche l’Udc, che si mostra però riottosa ad una intesa. Anzi, voci di corridoio danno per siglato un tacito accordo tra lo scudocrociato e i democratici per sostenere Paolo Foti. Per il momento l’Udc conferma che presenterà una propria lista di ispirazione civica e popolare senza sbilanciarsi sul candidato alla presidenza. Intanto va in frantumi l’alleanza di centrosinistra. O meglio, naufraga l’idea di presentare una solo lista. Sinistra Ecologia e Libertà ha rotto gli indugi ed ha annunciato che sarà in campo con una propria lista insieme a Scelta Civica, Irpinia di Base di Enza Ambrosone e Rifondazione Comunista.  Sel ha ritenuto offensiva la proposta del Pd di dare un solo posto in lista ai vendoliani. Dunque, il candidato presidente resta Foti, ma sarà sostenuto attraverso una propria squadra di aspiranti consiglieri. Lo stesso si avvia a fare la minoranza interna del Pd. Ricciardi, Festa e Todisco, infatti, stanno pensando a schierare una propria lista. Sarebbero così in tutto tre quelle di centrosinistra apertamente schierate con Foti, più l’appoggio sottobanco dell’Udc, tutto da verificare. Se così fosse per il centrodestra, a lavoro su un paio di liste, la partita si presenterebbe difficile. Ancora  qualche giorno e tutti i nodi verranno sciolti. In casa Pd però non si ragiona solo di Provincia. Renzi si appresta a cambiare la segreteria nazionale del partito. Indiscrezioni danno per certo l’ingresso dell’irpina Valentina Paris in quota Cuperlo. E’ ufficiale invece la nomina di Enzo De Luca a coordinatore regionale del tavolo sulle alleanze in vista dell’elezioni dell’anno prossimo. L’ex senatore, su indicazione della segretaria Assunta Tartaglione, sarà impegnato nella costruzione di un’ampia intesa a sostegno del candidato che uscirà vincitore dalle primarie.