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Politica

Provincia, si parte. Pd, Famiglietti e Festa alla kermesse renziana

Settimana importante per la nuova vita dell’ente Provincia. Due gli appuntamenti segnati sull’agenda del neopresidente Domenico Gambacorta. Si riunisce per la prima volta sotto la supervisione del sindaco di Ariano il tavolo del Patto per lo sviluppo. Si tratta di portare avanti uno strumento nato con Sibilia e proseguito con il commissario Coppola che ora ha bisogno di essere aggiornato alla luce della riforma dell’ente e anche delle nuove sfide a partire dalla definizione del ruolo dell’Irpinia nella programmazione dei prossimi fondi europei.

L’altro appuntamento è la prima seduta del consiglio che si terrà il 30 ottobre. Il parlamentino di Palazzo Caracciolo, oggi ridimensionato in numero e competenze, non si riuniva da quando l’ente fu commissariato, quasi due anni fa.

Sul fronte politico tengono banco le tensioni dentro il Pd e i movimenti nel centrosinistra.

C’è da registrare l’ascesa di Luigi Famiglietti, deputato e sindaco di Frigento, all’interno della componente renziana del Pd. Famiglietti, fan della prima ora di Renzi,  è infatti stato tra i coordinatori della Leopolda 2014 conducendo l’evento insieme ad altri deputati.

Ma la vera sorpresa è stata la presenza a Firenze di Gianluca Festa. Se ad Avellino è stato espulso dal Pd per la nota vicenda delle provinciali, alla Leopolda, invece,  partecipa agli stati generali del renzismo e lavora ad una squadra per le regionali in appoggio al candidato democratico. Contraddizioni della politica

Intanto nel capoluogo si attende il ritiro delle dimissioni da parte del sindaco Paolo Foti. Il rimpasto potrebbe essere rinviato. Il primo cittadino ha intenzione di andare in consiglio e chiedere una nuova fiducia sulla base di un nuovo elenco di priorità. Bisogna capire quale maggioranza lo sosterrà e se racimolerà consensi anche tra le opposizioni.

Chiude le porte ad una intesa organica Irpinia di Base. Enza Ambrosone, leader dell’associazione, si dice pronta a dialogare, ma solo sui contenuti. Irpinia di Base ha fatto il suo debutto in pubblico nel fine settimana con un partecipato convegno al carcere borbonico. Presenti volti noti del centrosinistra, in particolare quelli critici con il Pd. L’obiettivo, infatti, è costruire una nuovo centrosinistra.

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