Trenta mila, forse qualcuno in più. E' il numero di coloro che, in provincia di Avellino, potranno usufruire del Reddito di Cittadinanza. Il provvedimento dell'esecutivo giallo-verde sarà varato a breve e dovrebbe entrare a regime a partire da aprile. La previsione è contenuta in uno studio della Cisl Irpinia Sannio, pubblicato sul Mattino, realizzato sulla base della popolazione residente e su quanti non sforano il tetto Isee di 9 mila e 360 euro. Per la verità sono molti di più, quasi 60 mila quelli sotto la soglia stabilita dal governo, solo che per via delle altre condizioni poste per l'erogazione del reddito, come il patrimonio immobiliare, la platea dei beneficiari si riduce. Tra i 30mila della nostra provincia, sarebbero quasi 2 mila gli immigrati residenti da almeno 10 anni che potranno ottenere il sussidio. Da marzo, dunque, il reddito di cittadinanza potrà essere richiesto in tutti uffici postali e nei Caf. Il reddito durerà 18 mesi, durante i quali non si potranno rifiutare 3 offerte di impiego, pena la perdita. Avranno un ruolo cruciale i Centri per l’impiego di Avellino Ariano, Calitri, Grottaminarda e Sant’Angelo dei Lombardi.
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